Fra tutta la frutta secca di sicuro le mandorle sono uno dei prodotti più amati. Tale successo deriva dalle loro proprietà benefiche (sono ricche di omega 3, magnesio e altri minerali, vitamina E), dal loro sapore, dall’ampio ed eterogeneo impiego anche in cucina per ricette di ogni tipo, dall’antipasto al dolce. Le mandorle sono poi un ottimo snack se gustate da sole, magari in versione dolce o salata, a seconda dei gusti.

Bisogna dire che chi non ama alterare il sapore della frutta secca con sale e zucchero, e tuttavia ama la tostatura, ha un’opzione molto valida da sfruttare senza aggiungere nulla. Basta mettere le mandorle sgusciate in una teglia non imburrata e farle rosolare in forno fino a che non si dorano. Ovviamente si possono anche tostare con tutta la buccia, se lo si preferisce.

Per la versione dolce e salata invece è preferibile usare la cottura in padella. In particolare, se in casa non avete mandorle sgusciate, vi servirà eliminare la cuticola esterna nel modo giusto. Mettete le mandorle in un recipiente e copritele con acqua bollente. Dopo qualche minuto scolate il liquido e passatele sotto l’acqua fredda: ora sarà facile togliere la pellicina con le dita senza il minimo sforzo.

Dopo che le avrete ben asciugate potete passare alla tostatura vera e propria. Se amate i gusti dolci fate sciogliere in una padella 20gr di burro, dopo di che versate mandorle e zucchero in rapporto pari (es. 50gr di mandorle e 50gr di zucchero) e mescolate per far caramellare. Quando il composto liquido si sarà reso più denso e le mandorle si saranno impregnate con esso, spegnete il fuoco e mettetele a freddare su un ripiano foderato con carta forno. Poi sgranocchiate.

Per la versione salata il procedimento è ancora più semplice. Basta far saltare le mandorle in una padella antiaderente fino a che non si scuriscono leggermente, dopo di che si spolvera sopra del sale fino e si mescola per farle insaporire. Per questa opzione la mandorla può anche non essere spellata in quanto il gusto della buccia diventa molto gradevole a contatto con il sale.

Foto | da Pinterest di Margaret Cirinelli

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ultimo aggiornamento: 17-12-2013