Smacchiare la lana, senza rovinare i capi e senza infeltrire questo materiale, può sembrare un’impresa impossibile, ma state pur certe che a tutto c’è un rimedio. Se avete deciso di lavare in lavatrice un capo di lana, controllate bene sull’etichetta i gradi massimi che l’acqua può raggiungere: sicuramente il vostro elettrodomestico avrà un programma specifico per la lana, ma meglio andarci con i piedi di piombo. Usate un detergente delicato, acqua molto fredda e possibilmente evitate la centrifuga, mettendo poi ad asciugare il capo al contrario al sole e al vento.

Potete anche pensare di smacchiare la lana a mano, scelta ideale se il capo non è totalmente sporco, ma ha solamente qualche macchiolina qua e là: procedete nel lavandino, con acqua rigorosamente fredda e con un detergente delicato, sfregando ma non troppo sulla macchia, per evitare di infeltrire la lana. Provate ad usare una spazzola molto morbida o meglio ancora un panno delicato da passare con estrema delicatezza.

Bisogna agire il prima possibile, evitando che la macchia, soprattutto se grassa, entri dentro il materiale: provate prima a togliere il grosso con un panno assorbente e poi con un altro panno bagnato in acqua fredda. Non grattate, non sfregate troppo sulla parte altrimenti rischiate di rovinare la superficie, rendendo il vostro capo decisamente poco appetibile, con una parte infeltrita e rovinata.

Se la macchia persiste, rivolgetevi ad una tintoria specializzata e di fiducia.

Foto | da Flickr di loretin

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ultimo aggiornamento: 12-02-2014