Un forte dolore al petto, nella regione intercostale, ci fa subito preoccupare perché pensiamo che c’entri il cuore, ma non sempre e non solo il muscolo cardiaco produce questo genere di disturbi, anzi! Spesso e volentieri le cause di fitte e sensazioni dolorose al petto hanno tutt’altra natura.
Il termine stesso di dolore intercostale è assai generico, e la prima cosa da are è cercare di capire di che tipo sia, se sordo o acuto, se concentrato nel petto, se associato al respiro.

In generale, per giungere alle cause scatenanti di questi dolori, bisogna procedere per eliminazione, cercando di escludere, via via, le “non” cause attraverso gli opportuni esami. La zona intercostale è quella che include tutto il tronco del corpo umano, dal collo all’ombelico, e quindi che ha come centro proprio la gabbia toracica e gli organi in essa contenuti. In linea di massima, ecco le possibili cause ossee dei dolori intercostali:

  • Artrosi della colonna vertebrale
  • Scoliosi (deviazione della colonna)
  • Artrosi dell’articolazione della spalla
  • Traumi ossei di varia origine
  • Ernia del disco
  • Sternocondrite (infiammazione dell’articolazione dello sterno)
  • Herpes Zoster o fuoco di Sant’Antonio
  • Frattura o inclinazione di una costola

Tutte queste patologie possono produrre dolori, risentimenti, fitte intercostali anche molto forti. Ma anche gli organi interni alla gabbia toracica, se colpiti da disturbi di varia natura, possono dare sintomi dolorosi di varia intensità. Ecco le principali patologie degli organi toracici, a cominciare dal cuore:

  • Infarto (dolore che dal centro del petto si irradia verso il braccio sinistro
  • Cardiopatie da pressione alta
  • Ischemia cardiaca
  • Pericardite (infiammazione della membrana che riveste il muscolo cardiaco)
  • Polmonite
  • Bronchite
  • Pleurite
  • Embolia polmonare
  • Cancro al polmone

Infine, segnaliamo anche i dolori intercostali provocati da patologie a carico di organi extratoracici:

  • Calcoli biliari e della colecisti
  • Ernia iatale
  • Gastrite e esofagite
  • Ulcera
  • Pancreatite
  • Ingrossamento della milza (splenomegalia)

Come si intuisce, tutte queste possibili cause, così diverse tra loro e con sintomi associati differenti, andranno indagate dal medico attraverso opportuni esami, ma ci sono anche ragioni fisiologiche e psicogene dietro ricorrenti episodi di dolore intercostale. Ad esempio i classici dolori di crescita dei bambini e dei teenagers, le fitte intercostali della gravidanza, cause non organiche come l’ansia e gli attacchi di panico. L cosa migliore è cercare di “ascoltare” il sintomo in modo da poterlo raccontare al proprio medico e mettere a punto una strategia diagnostica che permetta di giungere alla causa scatenante e alle cure possibili.

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ultimo aggiornamento: 24-02-2014