Una delle piante erbacee più gradite al palato è certamente la rucola, altrimenti detta ruca o ruchetta, che col suo saporino deciso e leggermente piccante diventa perfetta nelle insalate, nei panini, sulla pizza e in moltre altre ricette della tradizione culinaria italiana. Si, ma come coltivarla? In modo facilissimo, visto che questa pianticella si adatta perfettamente anche ad essere tirata su nei vasi che abbiamo sul balcone di casa.

Di rucola ce ne sono due varietà, entrambe molto facili da curare: la eruca vesitaria, o rucola coltivata, dal sapore meno intenso e più fresco e la diplotaxix tenuifolia o rucola selvatica, che ha il tipico retrogusto forte. Adattandosi perfettamente ad ogni tipo di terreno, i semini di ambo le specie non hanno problemi a germinare ovunque, purché poi si proteggano i germogli e le pianticelle dai venti.

Prendete un vaso della grandezza che meglio si adatta alla quantità di rucola che volete coltivare, riempite il fondo con dell’argilla, che drena l’acqua ed evita gli eventuali marciumi delle radici e coprite con del buon terriccio ricco. Seminate a spaglio e poi coprite con un ulteriore strato di terra, innaffiando bene. Ricordate che il terreno va bagnato solo quando è asciutto (in genere una volta ogni 24-36 ore) e che l’entità delle irrigazioni è direttamente responsabile del sapore della pianta: più la terra resta asciutta e più la rucola sarà saporita e piccantella.

Questa erbetta, a differenza della lattuga, non teme il sole e anzi l’esposizione diretta alla luce e al calore favorisce la germinazione, al contrario i vasi vanno tenuti al riparo dal vento che può rovinare le foglie. Motivo per cui, sebbene la primavera inoltrata sia il periodo dell’anno perfetto per la semina, anche luglio e agosto sono mesi dalle condizioni climatiche ideali per la crescita delle pianticelle.

La rucola è pronta per essere tagliata nel giro di 6-8 settimane, tuttavia in estate è bene tenere sotto controllo la crescita delle foglie, che in questo periodo è più veloce, e tagliarle prima che la pianta arrivi a fioritura. Usate una forbice e tagliate a raso terra, poi concimate il terriccio e curate come di consueto per veder crescere e cacciare nuove foglie. Dopo circa 6-7 tagli ripetete il ciclo della semina per avere piantine sempre fresche e saporite.

Foto | da Flickr di nociveglia

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ultimo aggiornamento: 26-06-2014