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Al cinema ne ha abbiamo viste di ogni tipo: orribili e cattivissime, sexy e furbe, un po’ impacciate e adorabili. Sono le streghe, figure archetipiche che in qualche modo rappresentano tutto ciò che di “magico”, sfuggente e pericoloso alberga nell’animo femminile e che tanto fa paura agli uomini.
Le streghe sono sempre esistite: donne che praticavano le “arti” dell’inganno ed elle seduzione, che conoscevano il potere curativo e venefico delle erbe e sapevano usarle sia per apportare benefici che, soprattutto, malefici, donne, sovente, semplicemente un po’ stravaganti, libere e trasgressive.
Le trasposizioni cinematografiche delle “storie di streghe”, quindi, hanno più o meno ricalcato queste diverse valenze, rappresentando figure molto differenti tra di loro, alcune delle quali di stampo letterario (pensiamo solo alle fiabe, ma anche alla saga di Harry Potter), ma sempre straordinariamente affascinanti, anche per le attrici che hanno dovuto interpretarle.
Se, infatti, storicamente sappiamo che le streghe o presunte tali (quelle bruciate al rogo dall’Inquisizione o dai tribunali puritani, tanto per capirci), non avevano un aspetto diverso da quello delle altre donne, in versione cinematografica è stato necessario marcare la differenze con “trucco e parrucco”, per ottenere dei look in molti casi strabilianti.
Tra gli esempi meglio riusciti e più recenti citiamo la splendida Angelina Jolie, che in “Maleficent” si è trasformata in una perfetta strega di Biancaneve ispirata all’omologa “animata” creata da Disney, e Mila Kunis -strega Theodora, verde e raccapricciate in alcune scene del film di Sam Raimi “Il grande e potente Oz” immaginifico adattamento del romanzo di Frank Baum, reso celebre dalla prima trasposizione cinematografica che tutti abbiamo amato, con una 15enne Judy Garland nel ruolo di Dorothy.
Davvero spaventosa, una strega con i fiocchi fatta apposta per terrorizzare i bambini, è stata Anjelica Houston, che in “Chi ha paura delle streghe” alla fine del film si trasforma da elegante e algida signora in un mostro davvero orribile. Ma non sempre la trasformazione stregonesca vien per nuocere, oppure appare così eclatante.
In “Vita da strega” adattamento cinematografico della celebre serie tv degli anni sessanta, Nicole Kidman mantiene un delizioso look bon ton anche mentre compie le sue innocue magie, mentre ne “Le streghe di Eastwick” Michelle Pfeiffer, Cher e Susan Sarandon, che all’inizio del film appaiono come casalinghe “disperate” e un po’ sciatte, dopo l’incontro con il “diavolo” Jack Nicholoson e si trasformano in stupende creature sexy. Insomma, film che vedi, strega che trovi. Date un’occhiata alla nostra gallery, e scegliete la vostra strega, buona o cattiva che sia, preferita (e magari prendete spunto per il costume di Halloween).
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