Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un collegamento con l’astronauta Samantha Cristoforetti dalla sede dell’Esa a Parigi, ha potuto parlare con l’astronauta e portarle la solidarietà e la stima degli italiani.

Affetto e orgoglio di tutti gli italiani per la sua missione e gli esperimenti che conduce. È esempio davvero luminoso di come, quando si ha un obiettivo grande, una passione comune, le differenze internazionali passano assolutamente in secondo piano e ci si confronta su ciò che abbiamo in comune,

Astro-Samantha, questo il soprannome che l’Italia le ha regalato, è la prima donna italiana in una missione così impegnativa nello spazio. È quindi un esempio positivo per le sue capacità e per la sua professionalità. Mattarella ha tenuto ha ricordare anche questo dettaglio.

Per tutte le donne del nostro Paese è molto importante il suo esempio. Ha mai trovato nella sua carriera ostacoli e difficoltà per il fatto di essere donna?

L’astronauta, che lavora in un ambiente per definizione molto maschile, ma da come racconta probabilmente non maschilista ha così risposto:

Non credo e il mio augurio è che sempre più donne del nostro Paese abbiano forte l’aspettativa che avevo io da bambina, che non c’è da aspettarsi di incontrare ostacoli e difficoltà particolari.

Via | Adnkronos

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ultimo aggiornamento: 31-03-2015