Che il vintage sia di moda, è assolutamente fuori di dubbio. E di questo ce ne accorgiamo in ogni campo del lifestyle, dall’abbigliamento, all’arredamento, passando anche per maquillage e capelli, con nuove tendenze beauty che sono in verità “rubate” dalle decadi precedenti.
Proprio a proposito di trucco occhi, dopo anni di assoluta egemonia dello smokey eyes, declinato in tutti i colori, i trend in proposito per la primavera estate 2015 sono molto meno elaborati. Meno prodotti da usare, meno effetto drammatico e un look perfetto per il giorno e per la sera.
Re dei cosmetici decorativi per questa stagione calda sarà l’eyeliner, pronto a farci tuffare negli anni 50 e 60 con un make-up occhi netto e pulito. Eh già, via i tris di ombretti tono su tono da applicare e sfumare ad libitum, bentrovati invece prodotti che danno un effetto deciso e preciso.
Questo trend è in linea con le ultime passerelle delle Fashion Week, dove ha trionfato il trucco flawless, naturalissimo e matte, ma anche i red carpet, con i visi delle star vestiti di un trucco-non trucco, volto a nascondere i difetti e ad esaltare la bellezza naturale.
Ma si sa, tutta questa naturalezza ammette certamente qualche deviazione. Ed è proprio qui che entra in gioco l’eyeliner, protagonista di quel trucco cat eyes di cui parlavamo solo pochi giorni fa. Fondamenti di questo maquillage: una base perfettamente omogenea e una buona manualità, in modo da tracciare una linea perfetta col pennellino, in grado di allungare l’occhio.
Il trucco viso matte e in grado di omogeneizzare il colorito, fa quindi da contraltare ad un tratto di matita o gel che dà l’illusione di una rima ciliare superiore più folta ed estesa. A completare il tutto ci pensa una generosa applicazione di mascara nero volumizzante. Niente ombretti invece, al massimo un po’ di cipria per fissare il correttore nella zona perioculare.
Questo trucco va bene di giorno (anche declinato in marrone), abbinato a blush e lip gloss rosati. Per la sera è invece perfetto insieme ad una tinta per labbra rosso fuoco o prugna. Da femme fatale.
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