[blogo-gallery id=”258430″ layout=”photostory”]

Una cena speciale a Milano con Averna per scoprire, come cita il claim stesso dell’amaro, il Gusto Pieno della vita, da Filippo La Mantia nel suo ristorante Oste e Cuoco. La nostra ricca e saporita cena siciliana è partita con i classici antipasti siciliani dalle panelle agli arancini, per poi proseguire con la caponata di melanzane, il cous cous con il broccolo “arriminatu” ed i carciofi crudi marinati, i gustosi involtini di pesce spada alla pantesca e il polletto alla stemperata con le nocciole. A chiudere non potevamo non finire con i classici cannoli alla palermitana e con un assaggio della Kalsa, un delizioso dolce di fragole pochè profumate al limone con meringhe e gelato al fior di latte.

Perfetto per chiudere la nostra cena l’amaro Averna, ricco al palato e dal colore intenso, presenta un gusto morbido che dà una sensazione vellutata e rotonda con un delicato sentore di agrumi. Il profumo mediterraneo e l’aroma distintivo trasportano, fin dal primo sorso, nelle assolate terre della Sicilia, evocando un mondo di ineffabile bellezza.

La ricetta segreta dell’amaro fu creata dai monaci Benedettini dell’Abbazia di Santo Spirito a Caltanissetta e data in regalo nel 1868 da Frà Girolamo a Salvatore Averna, un mercante di tessuti, in segno di gratitudine per il suo impegno all’interno della comunità. La ricetta di Averna, che rimane un segreto di famiglia gelosamente custodito da ben quattro generazioni, comprende un infuso di erbe aromatiche, aromi naturali e radici.

Gli unici ingredienti conosciuti sono gli oli essenziali di agrumi (arancia e limone) e di melograno che donano ad Averna il suo gusto pieno e l’inconfondibile aroma. Autentico after-dinner italiano, Averna è perfetto da assaporare nei momenti di relax, condivisione e socialità, tradizionalmente servito liscio o con ghiaccio.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 11-12-2015