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Sono passati 50 anni dal debutto in società, ma la Lamborghini Miura conserva intatto il suo fascino, capace di produrre emozioni in ogni angolo del mondo. Nel ricco ventaglio di eventi per festeggiare il mezzo secolo di vita dell’iconica opera della casa di Sant’Agata Bolognese, uno spazio ha guadagnato l’esperienza sulle strade del film “The Italian Job” di Peter Collinson.

Come nella sequenza iniziale della pellicola cult del 1969, due esemplari del Museo Storico sono salite sui tornanti della strada statale 27 del Gran San Bernardo, nel cuore delle Alpi, affrontando una sinuosa traccia stradale con quasi 2.000 metri di dislivello.

In occasione dell’evento si è svolta la reunion dei “padri” della Miura: gli ingegneri Gian Paolo Dallara e Paolo Stanzani, responsabili del progetto tecnico, insieme a Marcello Gandini, che ne firmò il design per la Carrozzeria Bertone.

La Miura, con i suoi lineamenti forti e raffinati, ha saputo resistere alle mode e alle rughe del tempo. Il layout estremo, con motore disposto in posizione centrale, permise un look davvero rivoluzionario, che consegnò alla strada una dream car da salone. Le sue linee continuano ancora oggi a suscitare interesse, rappresentando un punto di riferimento di grande richiamo. Anche il sound del motore è speciale.

Via | Press Office

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ultimo aggiornamento: 24-05-2016