Marc Chagall l’abbiamo lasciato a Parigi solo qualche tempo fa, ben in vista sul magnifico soffitto dell’Opera Garnier, e lo ritroviamo ancora nella capitale francese, a pochi giorni dall’inaugurazione della grande mostra che aprirà i battenti presso il Musée de Luxembourg il 21 febbraio.

Chagall muore quasi centenario nel 1985. Ha attraversato il XX° secolo, conosciuto una rivoluzione, due guerre e l’esilio. Altrettante esperienze che hanno rinnovato il suo approccio artistico, coniugandosi con grandi temi fondatori che rivisita instancabilmente: la città natale di Vitebsk, la tradizione ebraica, la Bibbia, la coppia, la famiglia e il circo.

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Spunti di un lavoro sopraffino, pronto a coniugare gli spunti del reale con la bellezza fantastica dell’onirico. Attraverso un centinaio di opere riunite presso il complesso museale del Senato francese, all’interno dei maestosi Jardins de Luxemburg di Parigi, la mostra organizzata a cura di Jean-Michel Foray e Julia Garimorth-Foray, in collaborazione con la Réunion des Musées Nationaux-Grand Palais, Chagall si rialza ancora e ci viene incontro danzando.

Via | museeduluxembourg.fr

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ultimo aggiornamento: 18-02-2013