L’amore muove le montagne. Il matrimonio di Harry e Meghan ci ha dimostrato che di fronte al vero amore anche la Regina Elisabetta II ha dovuto alzare le braccia e dare il suo consenso, ha dovuto accettare che una divorziata in abito bianco sposasse il suo adorato nipotino. Harry è innamoratissimo di Meghan e si vede, durante la cerimonia è stato sotto gli occhi di tutti e di fronte ad un sentimento così forte, anche la Regina si è dovuta arrendere. La presenza di Meghan ha sovvertito parecchie tradizioni che si sono ripetute, sempre uguali, sin dal 1800. Scopriamo insieme le tradizioni rotte del matrimonio di Harry e Meghan.

  • Meghan ha percorso la navata da sola, o meglio è entrata in chiesa accompagnata solo dai paggetti e dalle mini damigelle, poi per l’ultimo pezzo della navata è stata accompagnata dal Principe Carlo. Niente papà per lei, solo il suocero.
  • La famiglia di Meghan è stata rappresentata da un’unica persona: sua madre Doria Ragland. Niente fratelli, sorelle, papà, zii, cugini ecc. Per lei solo la mamma, qualche amica e il cast su Suits. Doria Ragland si è seduta sola e a Londra ha portato tutto il suo essere una donna determinata e indipendente, si è vestita elegante e ha sposato la causa del cappellino bon ton, ma non ha rinunciato ai suoi dread e al piercing al naso.
  • Il tradizionale bacio dal balcone del Castello di Windsor è stato sostituito da un bacio sui gradini della Cappella di St. George.
  • La fruit cake tipica dei matrimoni reali è stata sostituita da una torta al limone e fiori di sambuco con crema al burro, realizzata dalla pasticcera americana, trapiantata a Londra, Claire Ptak.
  • Nessuna damigella d’onore per Meghan, solo le mini damigelle e i paggetti per l’ingresso in chiesa. La sposa ha dichiarato che per lei era impossibile scegliere, qualcuno sostiene che non aveva nessuna intenzione di farsi rubare la scena da nessuno. Anche se… qualcuno la scena gliel’ha rubata lo stesso!
  • Per la cerimonia in chiesa ai tradizionali sacerdoti britannici è stato preferito il vescovo Michael Curry, un sacerdote episcopale nero di Chicago.
  • In Chiesa si è esibito un meraviglioso coro gospel formato da talentuosi cantanti neri.

via | glamour

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ultimo aggiornamento: 21-05-2018