La collezione primavera estate 2015 che Stella Jean ha presentato in occasione di AltaRomAltaModa è una collezione dal bagaglio antropologico consistente e di respiro cosmopolita, caratterizzata da un perpetuo rincorrersi di trompe-l’oeil culturali: i tessuti e gli abbinamenti compongono nuovi paesaggi narrativi, in cui si delinea un’inedita estetica di cui la moda etica diventa portavoce.

Realizzati con i tessuti prodotti con telaio a mano in Burkina Faso e con il Bogolan (stoffa di cotone malese, tradizionalmente tinta con fango fermentato), i dieci look presentati per questa primavera estate si accompagnano ad una linea di accessori, omaggio alla cultura naïf haitiana.

In un autentico simposio culturale, tra visioni ed espressioni di mondi tra loro solo in apparenza lontani e in contrapposizione, i bijoux, realizzati ad Haiti, e le borse, in tessuto Burkina e Bogolan e assemblate in Kenya, delineano i caratteri di uno styling incentrato sull’importanza e la ricchezza intrinseca della produzione artigianale dei singoli popoli, per un sincretismo estemporaneo che converge in una collezione pioniera di una contro colonizzazione storico-culturale necessaria.

Prosegue la collaborazione infatti tra International Trade Centre (ITC) Ethical Fashion Initiative e Altaroma, in occasione della fashion week capitolina AltaRomaAltaModa Luglio 2014. La partnership continua portando a Roma una selezione di designer dall’Africa per il fashion show “Beat of Africa”. Oltre alla collaborazione con Stella Jean, hanno sfilato anche le due designer ghanesi Duaba Serwa e Mina Evans e la special guest Lisa Folawiyo dalla Nigeria. Inoltre, i brand Anita Quansah London, Christie Brown e MO SAÏQUE sono stati ospiti d’eccezione di Room Service, il progetto ideato e curato da Simonetta Gianfelici per Altaroma, esponendo le loro vivaci e originali collezioni di abiti, accessori e gioielli dal sapore africano e lo stile contemporaneo.

The Ethical Fashion Initiative è un programma pilota dell’International Trade Centre, agenzia che fa capo alle United Nations e alla World Trade Organization. The Ethical Fashion Initiative collega i principali talenti del fashion mondiale alle realtà di micro artigianato – la maggioranza delle quali rappresentate da donne – che vivono in comunità svantaggiate dell’Africa orientale, occidentale, di Haiti e della Cisgiordania. Oggi Ethical Fashion può vantare tra le sue ormai consolidate collaborazioni internazionali, nomi di spicco quali: Vivienne Westwood, Stella McCartney, Isetan, Carmina Campus, sass & bide, Stella Jean, Osklen, Chan Luu, United Arrows, Myer, and Manor.

AltaRoma Luglio 2014: la sfilata primavera estate 2015 di Stella Jean e la Beat Of Africa, il progetto Ethical Fashion Initiative



AltaRoma Luglio 2014: la sfilata primavera estate 2015 di Stella Jean e la Beat Of Africa, il progetto Ethical Fashion Initiative

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credit image by Press Office Stella Jean (photo by Luca Sorrentino)

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ultimo aggiornamento: 16-07-2014