Mentre imperversano le novità di Arte Fiera di Bologna, il programma Art City di Bologna 2014 offre l’opportunità a tutti i visitatori di immergersi nell’arte moderna e contemporanea che per l’occasione è caratterizzata da forme interessanti di “contaminazione”: l’arte vista sotto la lente della tecnologia, della musica, della scienza e della storia, ha l’aria di essere ancora più accattivante e Bologna, da città, diventa un museo a cielo aperto. Uno zoom su qualche mostra del ricco calendario di appuntamenti:

Arte e tecnologia in strada

Dopo il successo di Dicembre, l’arte interattiva verrà riproposta da Loop per il week end di Arte Fiera. Il digitale animerà ancora una volta i monumenti rinascimentali di Bologna dopo il progetto dello scorso mese nel palazzo del Podestà. Nel progetto Recondite Formelle i passanti hanno animato con il loro andirivieni le formelle del ‘400, animando la facciata con colori e suoni in movimento. Loop ha voluto riproporre per l’Art City un secondo progetto in cui la tecnologia diventa espressione artistica, dal titolo La Torre Aumentata. Protagonista uno dei simboli architettonici di Bologna: la Torre Prendiparte, del XII secolo, dove verranno proiettate le immagini della storia in 3d. Grazie alla tecnologia saremo catapultati in un suggestivo viaggio a ritroso nel tempo; percezioni “aumentate” grazie ai mezzi contemporanei. L’interno della torre, di dodici piani, saranno allestite nuove installazioni.

Arte e musica per universi “extra-terrestri”

Grazia Toderi al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna inaugura la mostra Luci per K.222 . L’artista nata a Padova, ma bolognese di adozione (ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna) ha una particolare capacità: di usare il mezzo televisivo, liberandolo dall’accezione negativa e usandolo per interpretare i sentimenti di intere generazioni. La video-proiezione di Bologna ha preso spunto dalla frase scritta da Monsignor Battista Martini nel complimentarsi con Mozart per il contrappunto del suo Misericordias Domini K. 222 nel 1776. L’installazione andrà ad indagare il rapporto che esiste tra il cosmo e la musica, tra il movimento e la luce immergendo l’osservatore in un universo in cui è possibile ancora percepirne la melodia. L’ingresso è gratuito per i possessori del biglietto Arte Fiera (nei giorni di Art City)
Orari: martedì-venerdì ore 9.30-16.00
sabato-domenica ore 10.00-18.30

Arte e collezionismo contemporaneo

Antico e Moderno. Acquisizioni e donazioni della Fondazione Carisbo per la storia di Bologna (2001-2013) – Il Novecento. La Fondazione Carisbo, presso Casa Saraceni ha aperto le porte per mostrare la sua collezione d’arte del Novecento realizzata in anni di acquisizioni donazioni: dal 2001 a oggi. La mostra si strutturerà in due momenti diversi: la prima mostrerà ai visitatori le opere del Novecento e sarà aperta fino all’1 Giugno; la seconda i concentrerà sull’arte dell’800 e si inaugurerà nel mese di Giugno 2014. I capolavori da vedere saranno numerosi a cominciare da uno degli ultimi ingressi nelle raccolte della Fondazione, quella del Campione olimpionico di Battaglia e del Ritratto di Fanciulla di Lucio Fontana e di Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Felice Casorati, Galileo Chini e altri esponenti del “Ritorno all’ordine”. Non solo la Fondazione dimostra un’apertura particolare verso l’arte del Novecento, ma anche verso le opere di artisti più sperimentali e innovativi della nostra epoca, come astrattisti e gli informali e quelli degli ultimi trent’anni quali Claudio Parmiggiani, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Piero Manai.
Orari: martedì-domenica ore 10-19; sabato 25 gennaio (Art City White Night) apertura straordinaria ore 10-24, l’ingresso è libero.

Arte dell’Est Europa. Rassegna al Museo Archeologico per l’Art City

Per chi vuole scoprire non solo le ultime “avanguardie” del mercato, ma anche un’arte segnata profondamente dalle vicende politiche, Art City propone dal 24 gennaio al 16 marzo presso il Museo Archeologico (che in occasione dell’Art City osserverà orari di apertura e chiusura speciali), Collezionismi: Il Piedistallo vuoto. Fantasmi dall’Est Europa una grande rassegna sulle espressioni artistiche dell’area post-sovietica. In mostra troverete le opere collezionate dalle più importanti istituzioni italiane che hanno saputo guardare ad Est, dall’Albania alle Repubbliche Baltiche, rafforzando, con questa mostra la presenza di gallerie dell’Est in fiera. Le opere dei 40 artisti che finalmente godranno del giusto rilievo culturale uscendo dal ruolo di Fantasmi dell’arte appartengono agli anni che vanno da prima della caduta del muro di Berlino (Marina Abramovich), al 1989 fino al 1991, con gli artisti di ultima generazione. La mostra ruoterà intorno al concetto di assenza e di presenza risolvendo questo vuoto, facendoci sperimentare un nuovo modo per rivolgersi alle novità.
Orari: venerdì 24 gennaio ore 10.00-20.00
sabato 25 gennaio ore 10.00-24.00
domenica 26 gennaio ore 10.00-20.00
lunedì 27 gennaio apertura straordinaria 10.00 – 18.30

Foto|Arte Fiera 2014

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ultimo aggiornamento: 25-01-2014