S. Valentino, la festa più romantica dell’anno si avvicina e noi vogliamo stupire il nostro amore con una serata che non lascia nulla al caso? Bene, perché se progettiamo una cenetta in casa, preparata con cura e con le nostre mani, magari possiamo anche pensare di decorare la tavola e i punti strategici del nostro nido d’amore con dei lavoretti semplici fatti con la pasta di sale. Sarà un ulteriore modo per coccolare e riempire di attenzioni la dolce metà.
Facciamo si che la casa sia dunque un tripudio di cuori, coloratissimi e decorati con le tecniche che vedremo insieme. Iniziamo con le decorazioni col bastoncino di base, da mettere nella terra dei vasi per abbellire le piante o per creare un simpatico centrotavola con la spugna da fiorista. Per farli servono: il nostro panetto di pasta di sale fatto con la ricetta base, colori acrilici, tubetti di colla glitter o penne per decoro 3D (tipo le Souffle della Sakura), coppapasta a forma di cuori di varie dimensioni o coltellino per plastilina, colla liquida, bastoncini di legno per spiedi, flatting.
Stendiamo il panetto di pasta sul piano da lavoro ad uno spessore di 4-5mm e coppiamo una serie di cuoricini di dimensioni diverse, infiliamo lo stecchino dalla parte della punta sui cuori più grossi. Mettiamo in forno a 90° per qualche ora, fino a che non saranno ben seccate e poi lasciamo freddare qualche minuto. Dipingiamo i cuori con i colori acrilici e una volta asciugata la tinta attacchiamo i più piccoli sopra i più grandi con la colla liquida, in modo che si dia un certo effetto di profondità. Decoriamo con le colle glitter o con le penne 3D e passiamo una mano di flatting. Inseriamo poi la base degli stecchini nella terra delle piante oppure creiamo un fitto prato di cuori ricoprendo una spugna da fiorista con del muschio e inserendo le nostre decorazioni ad altezze diverse.
Per fare poi bellissime ghirlande o ciondoli da appendere in casa possiamo sfruttare una tecnica molto carina di decorazione, che usa gli scampoli di pizzo che abbiamo in casa (magari venuti via da abiti o arredi) per abbellire i nostri lavori. Prima di coppare i cuoricini dovremo solo mettere il pizzo sullo strato di pasta da decorare e passarci sopra il mattarello. In questo modo imprimeremo dei delicati disegni un po’ barocchi sulla pasta, che potremo bucherellare, infornare, decorare con gli acrilici, rivestire col flatting e inserire in filo di raso o corda per abbellire gli ambienti domestici.
Un’altra tecnica di decoro che possiamo sfruttare è quella del batuffolo di ovatta bagnato di tempera acrilica non diluita per dare un effetto anticato ai lavori. Basterà colorare il panetto prima di coppare i cuori e una volta seccati si potrà prendere dell’ovatta ossigenata, intingerla nella tempera acrilica di due o tre toni più chiara del colore di base dei cuoricini (oppure possiamo usare quella oro o argento per un tocco più glam), stemperare l’eccesso su un foglio di carta di giornale e poi picchiettare il colore rimasto al centro dei lavoretti. Per un tocco di romanticheria in più possiamo sovrapporre delle decorazioni metalliche da attaccare con una goccia di colla liquida.
Questi metodi di decoro possono adattarsi bene per la creazione di adorabili portatovaglioli, dall’aria un po’ shabby chic, da decorare con l’acrilico a penna, magari scrivendo il nome del proprio amato sopra. L’unica cura che dovremo avere sarà fare due buchi laterali alla pasta, prima di infornarla, in modo da poter chiudere ad anello con del filo di ferro ricoperto, al cui interno posizioneremo il tovagliolo. Non sono bellissimi?
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