Vita frenetica, tante cose da fare e poca voglia di mettersi anche a pensare all’alimentazione più giusta, è davvero un classico. Se siamo in grado di ritagliarci una mezz’oretta ogni tanto per fare un po’ di sport, ahinoi, la pigrizia spesso e volentieri ci assale quando si tratta di calmierare la propria dieta sulla base di un rigido schema del nutrizionista. E così cediamo alla tentazione di rimandare a tempi migliori. Ma se potessimo consumare meno calorie senza metterci necessariamente a stecchetto? Vediamo come fare.

Un trucco furbo quando ci viene voglia di abbandonarci sul divano a mangiare stuzzichini e patatine in quantità industriale, è quello di prenderci la briga di misurare le quantità. Aboliti dunque i maxi sacchi formato famiglia di patatine, che vengono puntualmente spazzolati senza neppure rendersene conto! Molto meglio concedersi la chicca alimentare quotidiana in piccole dosi, così non rinunciamo alla gratifica ma siamo anche certe di non strafare. E forse sapere che ogni 100gr di patatine in busta ingurgitiamo 550Kcal, può essere un ulteriore incentivo a limitarci.

Inoltre, come spesso sosteniamo noi di Pinkblog, se si cucina in casa propria, usando ingredienti non raffinati, semplici e di buona qualità, la silhouette e la salute non possono che guadagnarci. Per tornare all’esempio delle chips in busta: se abbiamo visto che una porzione da 100g contiene quasi seicento calorie, ci farà piacere sapere che tagliare e friggere noi (in olio d’oliva) le patate ci fa risparmiare in apporto calorico. Una porzione di chips fatte in casa, infatti, va sulle 350Kcal. Una bella differenza!

Altro problema quando vogliamo contenerci è la cena fuori. Al ristorante o a casa di amici non possiamo conoscere le calorie di ogni singola portata, dato che pur facendo una stima generale, non potremo mai sapere quanto salse e condimenti vari facciano lievitare il peso del piatto. Nel caso del ristorante possiamo chiedere di non condire il pasto in modo eccessivo o proprio di portarlo in tavola da condire per conto nostro. Nel caso della cena a casa di amici, per non offendere la padrona di casa lasciando il cibo nella scodella, basterà fare uno spuntino light prima di uscire e farsi servire una porzione ridotta a tavola. Niente fame e niente sprechi.

Particolare attenzione serve poi quando andiamo a fare la spesa al supermercato. Avere una lista da seguire aiuta molto a non acquistare snack da consumare sul posto per tamponare i classici languori. E proprio a tal proposito, mai andare al market da affamate, perché rischieremmo di fare più di una sosta per acquistare dolciumi e sacchettini molto attraenti e per nulla salutari. Fare la spesa del cibo quando abbiamo la pancia piena, ci aiuterà a non cadere in tentazione mangiando schifezze ipercaloriche fuori orario.

Una parentesi va aperta sui condimenti. Se al ristorante non sapremo mai la salsina segreta dello chef quanto ci costa a livello di bilancia, di certo in casa nostra possiamo fare attenzione a non compensare col condimento tutte le calorie risparmiate con un piatto base sano. Regola aurea: via il burro e lo strutto da tutte le ricette in cui possiamo usare olio extravergine d’oliva a crudo e succo di limone. Non è solo un gran risultato a livello dietetico, ma lo è anche sul piano salutistico, in quando evitiamo di accumulare colesterolo cattivo nelle arterie.

Ultimo accorgimento. Anche se sembra paradossale, spesso la nostra testa scambia per necessità di cibo quella che è in realtà necessità di idratazione. Quindi, prima di fare uno spuntino extra, beviamo un bicchiere d’acqua e attendiamo una quindicina di minuti. Se il corpo ha ancora bisogno di alimentarsi allora la nostra è proprio fame e dobbiamo subito rimediare con pasti completi, possibilmente ricchi in fibre (l’integrale ci mantiene sazie più a lungo) e adatti caloricamente al momento della giornata. Se invece la voglia di sgranocchiare è un po’ scemata allora buttiamo giù un altro bicchiere d’acqua e tiriamo avanti.

E se proprio ci serve mettere fra i denti qualcosa? Frutta fresca, lattuga, carote, finocchi, sedano tagliati a pezzi possono aiutarci a stemperare la fame nervosa e a fare anche il pieno di sali minerali. Meglio di così?

Foto | Flickr

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 06-02-2013