L’8 marzo si avvicina, la fatidica data della Festa della Donna così amata e odiata da tutte noi, con le sue frasi augurali di circostanza e i suoi mazzolini di mimose. Amata perché ci serve, almeno un giorno all’anno, a ricordarci quali donne fenomenali, vere pioniere che ora appartengono ai libri di storia e alle fotografie color seppia, abbiano spianato la nostra strada consentendoci di godere di quei diritti elementari che qualcuno, ogni tanto, tenta ancora di rimettere in discussione. E odiata… per le stesse ragioni.

Ci piacerebbe poter affermare che ormai ci siamo definitivamente affrancate, che la nostra esistenza si apre fin dalla nascita su un’alba radiosa, la stessa identica dei nostri “colleghi” maschietti, ma sappiamo bene che tanto resta ancora da fare per raggiungere la completa parità tra uomo e donna.

Lottare, nel nostro caso, significa non solo combattere quotidianamente per i nostri diritti di donne, di madri, di esseri umani di sesso femminile. Significa anche, purtroppo, cercare di superare una certa atavica diffidenza che ci porta a vedere ancora troppo spesso nelle altre donne delle rivali. Perché, allora, non usare l’occasione dell’8 marzo per “celebrarci” insieme con le nostre amiche di sempre, quelle più care, quelle che di noi sanno tutto, anche ciò che non avremmo mai voluto che sapessero?

Quelle che ci sono sempre, che magari ci rimbrottano, che cercano di farci capire quando l’uomo dei nostri sogni è un farabutto, e che raccolgono le nostre sconsolate lacrime quando (sempre troppo tardi), l’abbiamo capito da noi e ci siamo fatte spezzare il cuore per l’ennesima volta. Quelle che… bè, almeno un’amica così ce l’abbiamo tutte! Per sorridere di noi, per prenderci affettuosamente in giro, per dirci che siamo speciali e uniche. Ecco qualche frase pescata qua e là da dedicare alle nostre amiche per la Festa della Donna, magari tra un tè e un pasticcino:

Le donne e gli elefanti non dimenticano mai

(Dorothy Parker)

Essere donna è così affascinanate. E’ un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida, che non finisce mai

(Oriana Fallaci)

Le donne sono servite, in tutti questi secoli, come specchi che possiedono il potere magico e delizioso di riflettere la figura di un uomo a due volte la sua grandezza naturale

(Virginia Woolf)

L’uomo e la donna sono due scrigni chiusi a chiave, dei quali uno contiene la chiave dell’altro

(Karen Blixen)

La donna, nel Paradiso Terrestre, ha morso il frutto dell’albero della Conoscenza dieci minuti prima dell’uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio

(Alphonse Karr)

Un sacco di ragazzi pensano che più grande è il seno di una donna, meno intelligente è la donna. Io non credo che funzioni così. Io penso che più grandi sono i seni di una donna, tanto meno intelligenti diventano gli uomini.

(Anita Wise)

Perché le donne sono tanto più interessanti per gli uomini che gli uomini per le donne?

(Virginia Woolf)

L’uomo non sarà mai quello che sarà una donna

(J J Rousseau)

La donna è il negro del mondo

(Yoko Ono)

Se le donne fossero al potere le cose andrebbero meglio. Una donna non lancerebbe mai una bomba atomica. Perché? Perché fa disordine!

(Luciana Littizzetto)

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ultimo aggiornamento: 01-03-2013