CoeLux parteciperà dal 7 giugno a domenica 23 novembre alla 14° Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia 2014, nella sezione Monditalia. Nel contesto del progetto “Z! Zingonia, mon amour”, gestito da Argot ou La Maison Mobile e Marco Biraghi, la start up tecnologica CoeLux progetta un dispositivo incredibile e suggestivo: un soffitto che consente di percepire il cielo e il sole a chiunque lo guardi, anche se non è la sola novità della Biennale di quest’anno. Grazie ad alcune bucature a cielo aperto, i raggi del sole penetrano il soffitto e colpiscono la materia, dando vita a oggetti illuminati e ombre nere e azzurre che riflettono l’immensità del cielo.


Il soffitto suggestivo alla Biennale di Venezia di CoeLux

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Pare quindi che sia possibile ammirare la bellezza del cielo stellato semplicemente guardando un soffitto, percependo anche l’incantevole bagliore dei raggi del sole. Una stanza che potrebbe rivelarsi un eccellente ambiente per passare momenti romantici e sdolcinati con la persona che amate. Tuttavia, c’è chi sostiene che osservare questo soffitto sia come guardare fuori da una finestra, ma non è esattamente così. Tutto quanto avviene nelle Corderie dell’Arsenale, al chiuso e senza finestre, lontani da luce e cielo, per questo motivo si prospetta come un qualcosa di surreale e che vale la pena vedere.

Ma com’è possibile ricevere i raggi solari e la bellezza del cielo se la stanza è completamente chiusa? Grazie al soffitto integrato CoeLux numerose nanoparticelle riproducono alla perfezione la diffusione di Rayleigh. Un sistema ottico complesso, unito a sistemi d’illuminatori che ricreano una specie di “sole” che segue il visitatore a seconda di ogni suo spostamento. Tuttavia, non è solo la qualità della luce che rende incredibile questa esperienza, ma anche la riproduzione dello spazio senza fine collocato sopra il sole e sopra il cielo colmo di stelle.

Che sia quindi un progetto ove gli elementi più importanti della natura vengono riprodotti in maniera artificiale per far dimenticare la percezione della realtà? CoeLux suggerisce di ammirare a lungo il cielo che sovrasta la casa con il lampione e che poi sprofonda nel buio della notte. Subito dopo, osservarla in una tarda serata e senza luna nel cielo: se sarete fortunati, potrete ammirare dei brevi scorci di nubi realizzati dagli ultimi raggi solari, nei toni del grigio, del rosa, dell’azzurro e del verde smeraldo, un connubio di colori intensi e particolarmente emozionanti.

CoeLux rappresenta una finzione così surreale che ha la forza di aprire una finestra sulla luce del mondo; la tecnologia, insieme all’arte, può quindi essere un importante mezzo per mettere a fuoco la realtà, sorprendendovi come se il fanciullino nascosto in voi uscisse allo scoperto. CoeLux Srl, start up tecnologica di Paolo Di Trapani dell’Università di Insubria promuove cultura e innovazione, sperando che con questa interessante proposta catturi l’anima e il cuore di ogni visitatore.

Foto | Courtesy Iwan Baan

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ultimo aggiornamento: 05-06-2014