Cucina
La crema allo zabaione, un raffinato dessert
La ricetta sfiziosa per preparare la crema allo zabaione, ottima da servire come dolce al cucchiaio oppure come base per fare altre preparazioni.

La crema allo zabaione è semplice e molto versatile, un dolce raffinato e sfizioso che potete servire come dessert al cucchiaio oppure per farcire torte, crostate, cestini di frolla ecc… Lo zabaione è una delle creme più classiche, esistono varie versioni tutte deliziose, c’è chi usa solo i tuorli, chi solo il liquore o il caffè, dipende molto dai gusti e dall’uso che dovete farne.
Zabaione al cucchiaio
Ingredienti
- 8 tuorli
- 160 gr di zucchero
- 100 ml di Marsala
Preparazione
Sbattete i tuorli con lo zucchero con le fruste elettriche fino ad avere un composto chiaro e spumoso, mettete la ciotola sul fornello a bagnomaria e mescolate a lungo. Incorporate gradualmente il vino a filo e continuate a mescolare delicatamente ma in continuazione. Cuocete la crema a bagnomaria per 10 minuti circa mescolando con la frusta a mano. Potete servire lo zabaione caldo oppure freddo, accompagnatelo con frutta fresca o biscottini, quindi è ottimo se non vi serve una crema densa da usare per farcire le torte, è ottima invece per verrine, tiramisù, coppette dolci e cestini farciti.
Crema allo zabaione
Ingredienti
- 175 gr di zucchero semolato
- 125 gr di tuorli
- 33 gr di farina
- 200 gr di Marsala secco
- 50 gr di vino moscato
Preparazione
In un pentolino scaldate leggermente il vino e il moscato a fuoco dolce, non devono bollire. Nel frattempo in un’altra pentola mettete i tuorli con lo zucchero e la farina, mescolate bene con una frusta elettrica fino ad avere un composto chiaro e spumoso, quindi incorporate gradualmente il vino e il marsala e mescolate. Cuocete la crema a fuoco dolce, mescolando in continuazione, fino a quando comincerà ad addensarsi. La crema, anche in questo caso, è ottima sia fredda che calda e potete usarla al pari della crema pasticcera in dolci di ogni tipo. Se volete potete sostituire la farina con la fecola o l’amido.
Foto | da Flickr di Dinner Series
