La cena di Natale è diventata un argomento di dibattito in molti Paesi, Italia compresa. A causa della pandemia da Covid-19, la paura del contagio è sempre dietro l’angolo. Vorremmo trascorrere le feste insieme alle persone a noi più care, vorremmo mangiare a volontà, giocare a carte e a tombola. Vorremmo sentire che tutto è “normale” ma purtroppo, almeno per il momento, la “normalità” è ben lontana.

Molti di noi si sentono in colpa perché hanno paura che uno zio, un cugino o un nonno possa contagiarci o contagiarsi inconsapevolmente. Purtroppo si tratta di una situazione atipica, e ci stiamo trovando ad affrontare sensazioni ed emozioni che non avevamo mai provato prima d’ora. Ma come fare a organizzare una cena con i parenti a Natale? E soprattutto, è possibile farlo? Le incertezze, nonostante manchi poco tempo al 25 Dicembre, sono ancora molte, e più che comprensibili.

Evitare di organizzare una cena con i parenti, nonni e zii, non è sintomo di mancanza di interesse nei confronti della famiglia, tutt’altro. Purtroppo sappiamo molto bene che anche persone asintomatiche possono contagiare i propri cari, quindi evitare di organizzare cene in questo periodo è più che comprensibile.

Nell’ipotesi che questo fosse possibile, per coloro che volessero ugualmente organizzare la cena di Natale (esclusivamente fra parenti stretti), servono però delle regole ben precise per scongiurare il rischio di contagio.

Cena di Natale 2020, come evitare il contagio?

In primo luogo, durante una cena in famiglia bisognerà tutelare sempre le persone anziane e quelle con problemi di salute. Sono queste, in linea generale, quelle che corrono il rischio di conseguenze più gravi, qualora dovessero essere contagiate dalla malattia. Ecco alcuni consigli da seguire durante le cene di Natale in tempo di pandemia:

  • Prima di incontrarsi, è saggio effettuare un test rapido per limitare al minimo il rischio di contagio: un risultato negativo non rappresenta però un lasciapassare per abbassare la guardia. Non escludete la possibilità di ottenere un “falso negativo” e siate coscienti degli eventuali comportamenti a rischio assunti nelle settimane che precedono l’incontro con i familiari.
  • Durante la serata, evitare contatti stretti, abbracci, strette di mano e baci: sappiamo bene che si tratta di manifestazioni d’affetto più che importanti e positive, specialmente in un periodo in cui gli abbracci e i contatti con le persone mancano da tanti mesi, ma evitare di scambiarsi effusioni del genere è la più grande dimostrazione di affetto in questo momento.
  • La cena di Natale non dovrà includere più di sei persone, e tutti i commensali dovranno essere seduti a debita distanza fra loro. Durante il pasto non è possibile indossare la mascherina, per cui sarà importante mantenere una distanza tale da scongiurare il rischio di contagio.
  • Arieggiare gli ambienti: sappiamo bene che c’è freddo, ma anche in questo caso, come nel caso della mascherina e dell’assenza di contatti, far “cambiare l’aria” in casa rappresenta un “male necessario” se si vuole scongiurare il rischio di contagio.

Mettere in atto queste regole rappresenta la dimostrazione più concreta di affetto in un momento del genere, nella speranza che il 2021 porti più serenità nelle nostre vite.

Foto da Pixabay

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ultimo aggiornamento: 19-12-2020