Lifestyle
Costanza Caracciolo: “Ho la diastasi addominale. Hanno cercato di farmi sentire sbagliata”
L’ex Velina di Striscia la Notizia Costanza Caracciolo racconta alcuni aspetti della sua vita privata. Dalla diastasi addominale ai social.
A Ok-salute, Costanza Caracciolo si racconta a 360°. L’ex nota Velina di Striscia la Notizia, ora influencer e imprenditrice, ha spiegato alcuni dettagli inediti della sua vita privata. In modo particolare il rapporto col suo fisico e il problema della diastasi addominale.
Costanza Caracciolo e la diastasi addominale
“Dopo la nascita delle mie figlie, qualcuno ha cercato di farmi sentire sbagliata per le mie forme, alludendo anche che potessi essere nuovamente in dolce attesa subito dopo aver partorito. Credo che l’aspetto fisico di una persona non debba mai essere oggetto di dibattito, a maggior ragione se è correlato a qualche disturbo, come nel mio caso”.
Il riferimento fatto dalla bella Costanza è alla diastasi addominale: “Esatto. Nel 2018 ho dato alla luce la mia prima bambina, Stella, e nel 2020, a soli 16 mesi di distanza, è nata la mia seconda figlia, Isabel. Tra una gravidanza e l’altra non ho avuto né il tempo né le energie per rimettermi in forma con un’attività fisica costante e un buon piano alimentare. Forse è per questo che i muscoli addominali, che normalmente sono paralleli e uniti da una fascia fibrosa centrale, non hanno retto, allontanandosi sempre di più gli uni dagli altri”.
“Inizialmente credevo si trattasse di una condizione fisiologica, legata ai cambiamenti inevitabili del corpo durante le due gravidanze. Ma quando, a un anno di distanza dall’ultimo parto, ho capito che non c’era verso di buttare giù la pancia, né col solito allenamento (che nel frattempo avevo ripreso) né con le indicazioni del nutrizionista, mi sono sottoposta a un’ecografia della parete addominale, su consiglio del mio medico di famiglia. È venuto fuori che ho una diastasi di cinque centimetri, fortunatamente non accompagnata da ernia ombelicale”.
Dopo aver spiegato nel dettaglio tutti gli altri effetti della diastasi a livello fisico, la Caracciolo ha aggiunto tutti quei disagi a livello psicologico: “Un aspetto da non sottovalutare, poi, è quello psicologico: la diastasi può creare un disagio interiore. Bene o male io sono sempre riuscita ad arginare i commenti e le domande morbose riguardo al peso o a eventuali nuove gravidanze, ma non tutte le donne hanno la forza di reagire con una risata o una scrollata di spalle. Questa è una condizione che di per sé può minare l’autostima femminile e i commenti indelicati di qualcuno possono ulteriormente ferire”.