Giardini pensili che proteggono dalla pioggia la Domus Aurea. Sono stati presentati ieri i lavori di installazione nel Parco del Colle Oppio, a Roma, sulla villa di Nerone, costruita tra il 64 e il 68 d.C.

Si tratta, come scrive il Corriere della Sera, di aiuole segnate da canalette di raccolta dell’acqua piovana che tracciano un disegno di fontane e corridoi corrispondenti alle fontane e ai cortili delle aule sotterranee della Domus Aurea, mentre sotto è stato installato un sistema di tubi,  sensori e meccanismi di drenaggio che lavorano per preservare l’edificio dall’umidità.
Ieri è stato presentato il primo bacino di drenaggio di un progetto molto ampio e costoso, che si spera sarà più proficuo del restauro fatto 15 anni fa, che non diede i risultati sperati proprio a causa dell’umidità che filtrava dal terreno sovrastante.

Il cantiere-pilota è uno dei 22 bacini di drenaggio previsti nel progetto di imperemeabilizzazione della Domus Aurea, che copre solo 800 metri quadrati di circa 16 mila complessivi, per un costo di 1 milione di euro. Il finanziamento è arrivato dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma. Ma per  completare l’opera occorrono circa 34 milioni di euro, per questo si è a caccia di mecenati, come ha dichiarato il soprintendente per l’area archeologica di Roma, Francesco Prosperetti, per questo giardino sostenibile. In 6 mesi il crowdfunding lanciato ha raccolto solo 15 mila euro.

Mecenati e sponsor: durante la presentazione del progetto pilota ieri è stato annunciato anche l’avvio di un bando per le sponsorizzazioni private.

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ultimo aggiornamento: 02-04-2015