Sì, dormire bene giova davvero alla pelle, e si tratta di un fatto che è stato provato da diverse ricerche scientifiche.
Sono infatti numerosi gli studi che hanno dimostrato quanto segue: un riposo notturno adeguato, senza interruzioni, può far bene all’aspetto della cute e può facilitare la rigenerazione e la riparazione delle cellule. Si tratta di un processo che garantisce immensi vantaggi, e che ovviamente fa bene anche al corpo in generale e al nostro umore. Vediamo dunque di approfondire l’argomento.
Dormire bene giova alla pelle: gli studi scientifici
Come anticipato, la fase del sonno è fondamentale per la salute della pelle, dato che è durante il riposo notturno che si innescano i processi biologici essenziali per il rinnovamento delle sue cellule. Un motivo in più per risolvere i problemi legati alle difficoltà nell’addormentarsi, magari sfruttando la melatonina, che i blog di settore indicano come uno dei rimedi più efficaci per regolare il ciclo sonno-veglia.
Riguardo infatti alla melatonina benefici e vantaggi sono stati ormai ampiamente dimostrati. Durante le ore notturne, aumenta il flusso sanguigno in direzione dei tessuti della pelle: un processo che facilita la distribuzione di tutti quei nutrienti che favoriscono la rigenerazione cellulare. Inoltre, diversi studi scientifici dimostrano che la carenza di sonno può portare ad un invecchiamento precoce della cute, e ad una diminuzione della sua capacità di proteggersi dalle criticità ambientali, come l’esposizione ai raggi UV del sole.
In secondo luogo, secondo uno studio pubblicato dal British Medical Journal, le persone che dormono poco e male vengono percepite come meno sane dagli altri. Il motivo è facile da comprendere: siccome la pelle ne risente, a livello estetico si notano una serie di inestetismi che possono essere associati ad uno stato di salute non ottimale.
Come se non bastasse già questo, la mancanza di sonno provoca un incremento dei livelli di stress e, di conseguenza, una maggiore incidenza di inestetismi come l’acne (relazione bidirezionale) e altre condizioni infiammatorie della pelle. Il rallentamento della fase di rigenerazione cellulare impedisce anche la corretta guarigione delle ferite.
Gli inestetismi che emergono quando non si dorme bene
Quando non si dorme abbastanza o non si dorme bene, gli inestetismi della pelle diventano più evidenti. Uno dei problemi più comuni riguarda l’opacità della pelle, dato che la mancanza di sonno causa un calo del flusso sanguigno verso la cute, impallidendola. Anche le classiche borse sotto gli occhi dipendono spesso da una fase del sonno problematica, così come la comparsa di brufoli e acne, dovuta ad uno squilibrio della produzione di olio sebaceo.
Poi, le complicazioni notturne possono causare un aumento di cortisolo, ovvero l’ormone responsabile dello stress, che può avere effetti negativi anche sulla pelle (infiammazioni ed eruzioni cutanee). Tra le altre cose, come in tanti sapranno già, la mancanza di sonno accentua la formazione delle rughe, per via del calo della produzione di collagene, la proteina responsabile dell’elasticità della pelle. Lo stesso accade con l’elastina.
Infine, la mancanza di sonno può portare ad un visibile peggioramento di infiammazioni croniche come l’eczema e la psoriasi.
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