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Dopo anni di difficile restauro, riaprono al pubblico le tombe di Nefertari e Seti I, in Egitto. Si tratta delle tombe meglio conservate e maggiormente decorate dell’intero sito archeologico.

La Tomba di Seti I (KV17) si trova nella valle dei Re, l’altra, la tomba di Nefertari (QV66) invece nella valle delle Regine. Da anni erano state chiuse al pubblico con l’eccezione delle visite private a pagamento per quasi 20 mila lire egiziane – circa 2 mila dollari – ed un massimo di 10 persone.

Adesso invece l’apertura è garantita a tutti e il prezzo per visitare la tomba del padre e della moglie di Ramses II è di circa 100 euro; tutto questo a partire dal 1° ottobre, con  l’inizio della stagione turistica.

La Valle dei Re e delle Regine sono due siti archeologici che custodiscono le antiche necropoli dei faraoni e delle loro consorti; la Valle delle Regine contiene più di settanta tombe, tra cui appunto quela della regina Grande Sposa Reale Nefertari (1290-1224 a.C.) della XIX dinastia, scavato nella roccia e con rilievi policromi ancora intatti.

La Valle dei Re si trova invece nell’antica Tebe, l’odierna Luxor, sede delle sepolture dei sovrani dell’antico Egitto, nelle sue tombe – sino ad oggi ne sono state rinvenute 63 – sono esclusivamente sepolti i sovrani del paese.

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ultimo aggiornamento: 27-07-2016