Hi-tech
Film e videogiochi horror, la maratona da paura per amanti dei videogame
Ci sono molti film che sono ispirati o tratti da videogiochi horror. Spesso si tratta di videogame molto famosi e giocati, osannati e idolatrati dai fan che, però, non si traducono in una trasposizione cinematografica altrettanto apprezzata. Diciamo che non sempre il passaggio al cinema dona al prodotto le stesse atmosfere del videogame.
Resident Evil
Non possiamo che iniziare con la saga videoludica di Resident Evil. Questa serie di videogiochi survival horror prodotta da Capcom, composta da tantissimi titoli, ha ottenuto una trasposizione cinematografica composta da diverse pellicole:
- Resident Evil
- Resident Evil: Apocalypse
- Resident Evil: Extinction
- Resident Evil: Afterlife
- Resident Evil: Retribution
- Resident Evil: The Final Chapter
In questo caso la saga, pur rimanendo legata alle tematiche di base e riproponendo alcuni dei personaggi e dei villain visti nei videogame, ha una storia di partenza leggermente differente. Nonostante sia forse la più famosa saga cinematografica basata sui videogame, non è che proprio abbia convinto tantissimo, forse per le troppe differenze, forse per il suo essere più action che horror, forse perché i personaggi sono poco approfonditi e compaiono, scompaiono e ricompaiono random, forse perché la storia procede a scatti con poche spiegazioni e buchi difficili da colmare per chi non ha giocato alla serie. Effettivamente, è innegabile che faccia più paura giocare ai videogiochi che non guardare i film. Però Resident Evil (di cui esistono anche diversi Pop! Funko) con i suoi dobermann zombie rimane un must. E i film vantano anche un cast non da poco: Milla Jovovich, Michelle Rodriguez, James Purefoy, Colin Salmon, Eric Mabius e Sienna Guillory sono solo alcuni dei nomi che troverete nelle diverse pellicole.
Silent Hill
Un altro survival horror molto famoso, amato e terrorizzante è Silent Hill della Konami. La saga videoludica ci ha regalato attimi di tensione, jumpscare e villain indimenticabili (che lo rendono adattissimo anche per una maratona videoludica la sera di Halloween), ma i relativi film non hanno convinto tutti. Tuttavia è innegabile che Silent Hill e Resident Evil siano i videogiochi horror che forse hanno ottenuto un miglior adattamento cinematografico, pur con tutti i limiti che gli vengono riconosciuti.
Doom
Doom nasce come uno sparatutto sci-fi, solo che le atmosfere claustrofobiche e tutti quei mostri che saltano fuori dietro ogni anno gli danno la giusta atmosfera horror che stavamo cercando.
Il film ha ottenuto una trasposizione cinematografica con nomi del calibro di Karl Urban, Dwayne Johnson e Rosamund Pike e non è affatto male. Ha la giusta miscela di action, horror e ironia che lo rende oscuro e divertente quanto basta. Inoltre segue anche l’impianto del videogioco, il che non guasta mai. Forse non vi farà saltare sulla serie quanto il videogioco, ma Doom non è poi così male anche sotto forma di film.
House of the Dead
Citiamo anche, per dovere di cronaca, House of the Dead. Il film è tratto dall’omonimo videogame sparatutto/horror di SEGA. Ha persino un sequel, Cacciatori di zombi, ma diciamo che il film con i suoi zombi palesemente finti e i dialoghi sciapi è a dir poco imbarazzante come adattamento cinematografico di un videogioco che con le sue armate di non-morti, qualche attacco di tachicardia ce lo fa venire. In questo caso la fama del film tratta dal videogioco è più che altro legata ai suoi punteggi non eccellenti su Rotten Tomatoes.