Care amiche di Pinkblog, spesso avrete sentito parlare di quello che è un prezioso minerale essenziale, il fosforo. Associato quasi sempre alla memoria, come aiuto per il corretto funzionamento di essa, in realtà tale “sostanza” contenuta in diversi cibi, ha in sé tante altre qualità che possono portare grossi benefici all’organismo. Andiamo a scoprire quali sono e dove poterlo trovare nei giusti alimenti.

Fosforo, per la memoria e non solo: dove trovarlo

Sebbene il fosforo sia spesso associato come aiuto alla memoria, la scienza ha dimostrato che non sia proprio così. Questo minerale essenziale svolge molte preziose funzioni per il nostro organismo, come ad esempio aiutare le contrazioni muscolari, consentendo ai nervi di inviare segnali. Ma non solo. Esistono, infatti, tanti altri benefici derivanti da esso.

Prima di tutto il fosforo è un elemento costitutivo dei nostri geni: senza non si possono costituire DNA, RNA e ATP. Esso serve anche al corpo a bilanciare e utilizzare vitamine e minerali tra cui vitamina D, zinco, iodio e magnesio. Tale minerale essenzial è, inoltre, coinvolto nel metabolismo, nella formazione di ossa e denti e aiuta a tenere il PH del sangue nella norma.

Ma allora cosa possiamo fare per assumerne le quantità giuste per il nostro corpo? La risposta sta anche nell’alimentazione. Infatti, esistono molti cibi che ne contengono delle importanti quantità.

Il fabbisogno giornaliero di fosforo, secondo gli esperti, è pari, per gli adulti, a circa 800 mg. 1000 mg per quanto concerne gli anziani e 1200 mg negli adolescenti e nelle donne in gravidanza o in allattamento.

Sebbene sia raro essere carenti di fosforo, possiamo riassumere alcuni cibi che ne contengono importanti quantità:

  • fiocchi di latte
  • latte
  • yogurt
  • uova
  • lenticche
  • ceci
  • legumi
  • semi di girasole
  • tonno in scatola
  • cereali
  • pollame
  • frutta secca

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ultimo aggiornamento: 06-09-2022