Gina Lollobrigida, il patrimonio e a chi va la sua eredità

La compianta attrice Gina Lollobrigida lascia i suoi amati fan ma anche tante questioni in sospeso. A quanto ammonta il patromonio e a chi va la sua eredità?

Sono state ore di lutto per il mondo del cinema italiano e dello spettacolo. La morte di Gina Lollobrigida, all’età di 95 anni, ha colpito davvero tutti. In queste ore, però, si discute non solo dei funerali che saranno celebrati giovedì alle 12.30 presso la Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo, a Roma, ma anche di quello che è stato il suo patrimonio nonché quella che sarà la sua eredità.

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Gina Lollobrigida: patrimonio ed eredità

Gli ultimi anni di vita dell’attrice sono stati caratterizzati dalla causa per l’eredità, nella quale suo figlio ha aveva attaccato Andrea Piazzolla, nominato amministratore di sostegno della Lollobrigida, accusandolo di abusare “dello stato di deficienza psichica della diva”.

Dal canto suo, la donna, in una delle ultime interviste, aveva spiegato tutto il malessere per la vicenda: “Subisco attacchi alla mia persona e al mio patrimonio che mi sono costruita da sola. Io a 94 anni non voglio altro che morire in santa pace. Mi sento umiliata. Io ho fatto del bene a mio figlio e adesso l’ho avuto contro di me”, le sue parole a Mara Venier.

Ma a quanto ammonta quindi il patrimonio della Lollobrigida e a chi andrà la sua eredità? Al momento è difficile rispondere ad entrambe le domande ma si possono fare delle ipotesi.

Secondo alcune stime online, il patrimonio della compianta attrice ammonterebbe a circa 215 milioni di dollari (almeno questa la somma che sarebbe conservata negli Stati Uniti) e non comprenderebbe case, appartamenti, quadri e gioielli il cui valore stimato, pare essere di 10 milioni. Il “tesoro” messo da parte dalla donna comprende beni custoditi nella villa dell’Appia Antica.

Chi sarà l’erede di tutto questo è difficile da dire in quanto l’ex marito, il figlio e il suo tutore sono da tempo, come detto, “in lotta”.

L’avvocato storico dell’attrice, in queste ore, ha preferito non parlare di queste questioni e ad Adnkronos ha detto: “Ora è il momento del dolore ed è difficile gestire le emozioni, è stata una persona che deve restare indimenticabile perché possa essere di esempio”, le parole di Filippo Meschini.