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I cacciatori del cielo: Beppe Fiorello è Francesco Baracca
Per celebrare il Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare va in onda su Rai 1 ‘I cacciatori del cielo’ con Beppe Fiorello.
Questa sera va in onda su Rai 1 dalle 21:30 in tv (in streaming anche su Rai Play) ‘I cacciatori del cielo‘, primo docu-film sulla storia dell’asso dell’aviazione Francesco Baracca interpretato da Giuseppe Beppe Fiorello e con la regia di Mario Vitale. Si tratta di un modo per celebrare il Centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare.
I cacciatori del cielo: Beppe Fiorello è Francesco Baracca. La storia.
Trama. Il film che andrà in onda oggi su Rai 1 racconta la nascita dell’aviazione militare italiana attraverso le gesta eroiche del maggiore Francesco Baracca, il principale asso dell’aviazione italiana durante la Prima guerra mondiale, il Capitano Ruggero Piccio, che diventerà il primo Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare e Bartolomeo Rocca, un personaggio di finzione che interpreta il meccanico dell’aereo dell’amico fraterno Francesco Baracca. I tre si ritrovano insieme nel campo di aviazione di Santa Caterina accomunati dalla stessa passione che li spinge a guardare oltre la guerra, immaginando l’aviazione del futuro.
La storia. “Mi chiamo Francesco Baracca. Sono un pilota del Regio Esercito. Prima di diventare aviatore ero al Piemonte Cavalleria. L’aviazione era ancora ai suoi albori, in pochissimi si avventuravano nei cieli… Un giorno assistetti a uno di quei primissimi voli e fu subito una folgorazione! Vedere quell’aereo che si librava nel cielo, vederlo entrare e scomparire tra le nuvole… Capii immediatamente che l’aviazione sarebbe stato il futuro e io volevo farne parte. Poi, il 24 maggio 1915, tutto cambiò”, si legge sul sito della Rai.
Omaggio. “Il progetto, scritto da Pietro Calderoni e Valter Lupo, con la collaborazione di Mario Vitale e la consulenza storica di Paolo Varriale, racconta le imprese eroiche, la vita e l’amicizia di quei pionieri del volo che si distinsero per le loro azioni e il loro coraggio durante la Prima Guerra Mondiale e le cui gesta gettarono le basi per la nascita dell’Aeronautica Militare avvenuta il 28 marzo 1923”.