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Ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna la collezione autunno inverno 2016 2017 di I’m Isola Marras che si ispira a Lilija Brik, la musa dell’avanguardia Russa, come l’ha chiamata Neruda, che rimane per sempre la ninfa ispiratrice, la sostenitrice fedele, l’amore assoluto, di Vladimir Majakoski. Poliedrica, talentuosa, bizzarra, eccentrica così come razionale e sistematica. Lili, icona di stile, era l’animatrice dei salotti per eccellenza, attorniata da artisti e intellettuali. Una femme fatale con una particolare fascinazione per la moda.

A lei e alla sua unicità ecclettica è dedicata la collezione. La stampa si colora di elementi figurativi e astratti che combinati tra loro rendono il capo parlante. Il colore forte, intenso, inusuale e deciso, di ispirazione futurista, è abbinato a forme dinamiche. Il malva, il giallo zafferano, il curcuma, il verde salvia, l’aubergine e il celeste lago.

L’abito come mezzo di comunicazione, come manifesto, assurge a cardine della nuova unione tra straordinarietà e quotidianità. Linee semplici guarnite da ricami, fettucce colorate, incastri, patchwork, intarsi, ruches. Stampe con disegni geometrici, caratterizzati da una decorazione itinerante, fatta di linee sintetiche e simboli trattati a logo, con contrasti fra pieni e vuoti e fra linee a più colori.

Micromotivi floreali e fiori a grappoli e ancora strati, sovrapposizioni e pannelli per silhouette da atmosfere espressioniste, suggestioni cubiste e rimandi folkloristici. Recupero delle linee popolari da abbinare a soluzioni metropolitane. Abitoni, gonnelloni, tutone e grandi camicie, maglie strutturaliste e figurazioni intime. Stole in pelliccia, stivali da lavoro, foulard, cappello e zaino in spalla.

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ultimo aggiornamento: 27-02-2016