L’evento proporrà ai potenziali acquirenti un catalogo di alto livello, composto da straordinari capolavori che rappresentano un secolo di storia dell’arte.

I lotti proposti svilupperanno movimenti milionari, in un’epoca come la nostra dove i traballanti circuiti finanziari spingono molte persone verso beni rifugio alternativi, come il mercato dell’arte, che regala inoltre un giovamento sensoriale immediato, legato alla bellezza della contemplazione.

Fra le tante perle offerte alla tentazione dei protagonisti dei rilanci ci saranno: una spettacolare veduta della Senna di Claude Monet; una collezione privata con 14 opere di qualità museale create tra il 1910 e il 1930 dall’Avanguardia Europea; un vitale ritratto alla sua musa Marie-Thérèse Walter firmato da Picasso; una scultura-capolavoro di Alberto Giacometti che contiene in sé due punti di vista radicalmente diversi di suo fratello Diego.

Proprio quest’opera potrebbe spuntare la quotazione più alta. Si tratta di un bronzo ideato nel 1954 e plasmato nell’anno successivo, le cui stime della vigilia si spingono fino a cinquanta milioni di dollari. Interessanti anche le tele di Giacomo Balla (nella foto), Joan Miró, Francis Picabia e Juan Gris.

Quelli prima citati sono solo alcuni esempi di quello che si potrà comprare e si elevano a cartina di tornasole della qualità dell’appuntamento all’orizzonte. Gli oggetti del desiderio proposti dalla celebre casa d’aste inglese si potranno ammirare anche prima della sessione di vendita, perché nelle gallerie di Sotheby’s York Avenue gli stessi capolavori saranno messi in vetrina dal primo di novembre.

Via | Sothebys.com

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ultimo aggiornamento: 29-10-2013