Lino Banfi
Il racconto di Lino Banfi a Verissimo sulla morte della moglie Lucia Zagaria. La malattia, le cure e la preghiera a Dio.
Un racconto unico, emozionante e col cuore. Lino Banfi ha parlato a Verissimo, nel salotto di Silvia Toffanin, della morte della moglie Lucia Zagaria. La malattia, i cambi di scenari e le parole dei medici, fino alla supplica a Dio per farla smettere di soffrire.
Lino Banfi a Verissimo: la morte della moglie Lucia
Lino Banfi ha parlato per la prima volta a Verissimo della scomparsa della moglie Lucia, a cui è stato legato per più di 70 anni, di cui 61 di matrimonio. “È dura”, ha detto l’attore.
Dura come è stato affrontare la malattia della sua compagna di vita iniziata prima con l’Alzheimer: “Io ormai ero preparato all’Alzheimer. Parlando con i medici, che ringrazio, mi aveva dato qualche consiglio come per vedere i film. ‘Lino potrebbe dirti di averlo già visto, tu assecondala’”, ha spiegato l’attore.
Ma il peggio doveva ancora arrivare. “All’improvviso, in pochi giorni, è cambiato tutto”. “Dopo l’Alzheimer, sono arrivate le crisi epilettiche. Poi le hanno diagnosticato un tumore al cervello”.
Qui il racconto si fa molto sentito: “”Non dimentico le lettere del Papa. Come fa a pensare anche a questo. E poi ringrazio Pier Silvio che è stato il primo a mandarmi le condoglianze. Io quel giorno ero arrabbiato. Nonostante io sia molto cattolico, in quei giorni ho supplicato Dio di farla morire. Siamo arrivati a questo punto. Perché era… vabbe”.
“Sono venuto qui per fare delle cose allegre. Mi vengono in mente delle canzone che piacevano a Lucia. Le piaceva quella canzone, ‘Amore mio come farò’ di chi era? Io ora la farei ‘Amore mio come farò, ad abituarmi a vivere…’. Per me è difficile”.
Infine: “Lucia se n’è andata col sorriso sulle labbra. Non era più cosciente, ma non soffriva più”.
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