L’apertura del Louvre Lens, “succursale nordica” del più famoso museo del mondo, il Louvre di Parigi naturalmente, avventa in pompa magna con gli auspici del presidente della Repubblica Hollande il 4 dicembre 2012, aveva fatto scorrere fiumi d’inchiostro. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti lungo i dodici mesi successivi, e non si tratta unicamente di eventi edificanti. Perché oltre alle grandi mostre, come quella dedicata a Rubens, il neonato punto di riferimento della cultura del nord della Francia ha docuto fare anche i conti con l’odioso atto di vandalismo commesso ai danni de “La libertà che guida il popolo” di Delacroix, unico neo di un anno di successi che ha dato nuovo impulso ad un’ex-zona di miniere, normalmente esclusa dalle tradizionali rotte turistiche.
Un bilancio comunque positivo, che ha portato nel nuovo polo culturale ben 900.000 visitatori, superando abbondantemente i 700.000 ingressi previsti, una cifra spinta anche dalla gratuità dell’ingresso fino a fine 2014, che conta molti cittadini del vicino Regno del Belgio, ed ha importanti ricadute sull’economia locale, dando una boccata d’ossigeno ad un’area precedentemente afflitta da una diffusa crisi.

E per festeggiare in grande stile il suo primo compleanno, il museo offrirà ai suoi visitatori una visita in notturna, gratuita e senza bisogno di prenotazione, intitolata “Il était une fois le Louvre-Lens” (C’era una volta il Louvre Lens), prevista per venerdì 6 dicembre 2013 dalle 17.00 alle 22.00 e destinata ad illustrare le diverse tappe della giovane storia del museo.

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Via | louvrelens.fr

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ultimo aggiornamento: 04-12-2013