Sensualità e naturalezza nella visione di Missoni per la campagna autunno inverno 2016 2017. Spirito metropolitano e contemporanea nonchalance si fondono con il paesaggio. E i melange, le texture innovate, variopinte, lavorate a bande fiammate e tinta unita, a righe verticali o a zigzag, le applicazioni di frange e le lunghissime sciarpe a nastro, i cardigan, le giacche, i cappotti coordinati ai pull, paiono prendere corpo come per incanto, trasposti dalla città alla natura, e da qualche interno arredato alle valli del comasco, nel quadro di una romantica, quasi irreale, cornice lacustre. Riflessi e sdoppiati dalle acque del Segrino e dell’Alserio, che, questa volta, fanno da sfondo alla Campagna Missoni.

Una sequenza di ritratti moda, corpi in piedi e seduti, languidamente accovacciati sulla struttura, che sembra levitare, di sedie e sgabelli, è la seconda campagna affidata alla ventisettenne londinese Harley Weir, nuova star della fotografia nota per gli esordi on line e per le successive collaborazioni con fashion magazines e brand della moda internazionale. Ritratti della top model Frederikke Sofie e del modello Clément Chabernaud che, nello stile di Weir, sprigionano sensualità e carattere, coniugando la moda all’unicità dell’essere, e trasformando ogni scatto in un iconico riflesso dell’oggi, un modo di catturare e documentare il nostro tempo.

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ultimo aggiornamento: 29-07-2016