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Montegrappa ha sempre avuto un sogno nel cassetto, realizzare una collezione di penne in onore di Ernest Hemingway. Dopo l’incontro con suo nipote John, in occasione dell’inaugurazione del Museo Hemingway e della Grande Guerra, il desiderio è diventato realtà.

Così è nata una collezione di strumenti da scrittura in edizione limitata: un progetto composto, come un romanzo, da diversi capitoli – Soldier (Soldato), Writer (Scrittore), Fisherman (Pescatore), Traveller (Viaggiatore) – che verranno proposti al pubblico in quattro diverse uscite, le prime due nel 2016 e le altre due nel 2017.

In occasione della presentazione della collezione, Montegrappa ha invitato in Italia John Hemingway, nipote del celebre scrittore ed egli stesso giornalista, scrittore, traduttore per una settimana densa di incontri, alcuni a carattere aziendale, altri aperti al pubblico. A Bassano del Grappa, giovedì 17 marzo John Hemingway ha partecipato a un evento pubblico dal titolo Hemingway racconta Hemingway.

Di fronte a una sala affollata, John ha ripercorso i momenti salienti della permanenza del nonno Ernest in città come autista volontario della Croce Rossa americana durante la Grande Guerra. “Tutto è iniziato qui”- ha detto – “senza Bassano non ci potrebbe essere stato Ernest Hemingway scrittore. L’esperienza della guerra lo ha plasmato, lo ha messo di fronte al tema della morte. Lui ha avuto un modo diretto di fare esperienza della vita, questo ha inciso profondamente sulla sua scrittura”.

Venerdì 18 marzo a Milano, John Hemingway è stato l’ospite d’onore all’inaugurazione della boutique Montegrappa, situata nel Quadrilatero della moda, all’angolo tra via Borgospesso e via Rossari; uno scrigno perfetto per i preziosi strumenti di scrittura, tra cui la collezione dedicata a Ernest Hemingway. Molti gli ospiti presenti, vip, blogger, appassionati collezionisti e fan dei prodotti Montegrappa intervenuti al Grand Opening per salutare John Hemingway.

“Una penna Ernest Hemingway è un invito alla scrittura” – detto da John Hemingway, c’è da crederci, perché scrivere a mano, con una bella penna, è un’esperienza senza pari. Giuseppe Aquila ha commentato: “Con l’edizione limitata Ernest Hemingway diamo inizio a una nuova serie denominata: ‘Mightier Than The Sword’ (più potente della spada) che celebra individui di grande impatto e influenza culturale. Siamo convinti più che mai che la penna sia uno strumento potentissimo e la nostra missione è creare le penne più belle del mondo”.

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ultimo aggiornamento: 28-03-2016