Lifestyle
Nendo Design: la lavagna rotante per Orgatec 2016 Colonia, le foto
Nendo ha realizzato una nuova installazione in occasione di Orgatec, la fiera di mobili per ufficio che si svolge a Colonia ogni due anni. Creata appositamente per Kokuyo, un produttore di mobili per ufficio, giapponese, Rolling Workspace è letteralmente uno spazio di lavoro a rotazione. Scopri di più qui su Designerblog.
[blogo-gallery id=”197448″ layout=”photostory”]
Nendo ha realizzato una nuova installazione in occasione di Orgatec, la fiera di mobili per ufficio che si svolge a Colonia ogni due anni. Creata appositamente per Kokuyo, un produttore di mobili per ufficio, giapponese, Rolling Workspace è letteralmente uno spazio di lavoro a rotazione.
Sul presupposto che ridefinire la superficie quadrata bianca, meglio conosciuta come lavagna, uno strumento utilizzato comunemente in ogni ufficio, avrebbe creato un ambiente che incoraggiasse la creatività, Nendo ha trasformato la lavagna in una forma circolare. Questo permette di far rotolare liberamente la lavagna per l’ufficio, e di porla, infine, contro il muro. La speranza era quella che la forma incoraggiasse le persone ad annotare le proprie idee non in una forma lineare ma incatenata in una forma a spirale, o comunque sparse in forma radiale.
Accanto alla lavagna, però, Nendo ha pensato anche all’abbinamento con scrivanie, banchi e alti contenitori che sono stati progettati con fessure tagliate, permettendo alle lavagne di essere fissate senza sforzo come un divisore. Sul retro delle lavagne, un finto tessuto che serve come pannello e dalle proprietà fonoassorbenti.
Questa idea è stato applicata ai mobili, ma anche lo spazio. Sono state usate come pannelli per dividere le camere atraverso le fessure nel pavimento, o utilizzate come “porte” per una stanza separata, oppure come mensola. Addirittura, più lavagne sono state depositate in varie fessure situate nelle pareti, che possono essere utilizzate come supporti per biciclette. Inoltre, volendo, sarebbe possibile portare la bicicletta con cui si è andati al lavoro, direttamente alla scrivania. L’obiettivo era quello di realizzare uno spazio di lavoro dinamico che aumentasse la “rotazione” del cervello insieme alla lavagna a rotazione.