A fare da cornice a questo gioiello da polso provvede una speciale installazione frutto dell’estro creativo dell’artista Simon Denny, che ha ha dato vista a un vetrina perfettamente inserita nella tela grafica del museo d’arte moderna della capitale austriaca.

L’opera, intitolata “The personal Effects of Kim Dotcom”, comprende una selezione di 110 oggetti di lusso provenienti da un maxi sequestro nella villa in Nuova Zelanda di Kim Doctom, fondatore di uno dei più grandi siti di file‐sharing del mondo, accusato di vari reati, non solo connessi alle violazioni del copyright.

Fra i lotti in esposizione spicca appunto il Tread 1A, primo orologio ideato da Devon, che per il suo sbarco nel settore dei segnatempo ha voluto stupire, nella piena consapevolezza che solo così facendo si può calamitare un pronto ed efficace interesse mediatico su scala planetaria.

Il modello offre un movimento complesso, costituito da un sistema brevettato di cinghie di distribuzione intrecciate (Times Belts) che visualizzano ore, minuti, secondi e sono alimentate da un cuore ibrido elettromeccanico controllato da 4 microprocessori. Alchimie di grande finezza tecnica, degne di un’opera esclusiva, che ha lasciato il segno.

Questo prezioso orologio porta la firma di Devon Works, un laboratorio di design con sede a Los Angeles (California), attivo nella definizione stilistica di prodotti innovativi e sfiziosi che interpretano al meglio lo spirito statunitense. L’avventura del marchio fondato da Scott Devon ha preso le mosse con la Devon GTX, un’auto sportiva densa di carattere.

Devon Tread 1


Devon Tread 1
Devon Tread 1
Devon Tread 1

Via | Devonworks.com

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ultimo aggiornamento: 24-07-2013