Precious Light è il titolo della mostra personale di David Mach, artista scozzese celebre per i suoi collage di grandi dimensioni: si tratta di sessantaquattro opere realizzare nel corso di tre anni (insieme ai suoi collaboratori) che reinterpretano la Bibbia ai giorni nostri, cioè nell’epoca del “bombardamento mediatico”.

Troviamo così che Eurodisney è la quinta ideale per l’inferno o che la crocifissione di Gesù diventa un enorme simbolo alto cinque metri (titolo dell’opera: Golgota) in cui il Cristo in croce è trafitto da moltissimi aghi e uncini realizzati con grucce di metallo. È il “bombardamento mediatico” cui si accennava prima ed è una realtà che tutti noi sperimentiamo perché, come dice l’artista, “non ci è concesso non essere esposti ad una overdose di informazioni”. Questa pletora di informazioni diventano così arte nelle mani di Mach che trasforma le mille e mille immagini che ogni giorno ci bombardano in collage che reinterpretano la narrazione biblica da un punto di vista personale.

Perché proprio le storie della Bibbia? A spiegarlo è l’artista stesso:

Non sono religioso, vedo la Bibbia come un racconto epico e all’inizio l’idea di avvicinarmi a temi sacri non mi aveva entusiasmato.

Un racconto epico, dunque, che sfocia in qualcosa che nemmeno l’autore immaginava di poter realizzare.

La mostra è allestita presso Promotrice delle Belle Arti (viale Balsamo Crivelli 11) a Torino e sarà aperta al 28 giugno. Gli orari di apertura sono dalla 10,30 alle 19,00 dal lunedì alla domenica.

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ultimo aggiornamento: 01-05-2015