Ray-Ban ha celebrato il lancio della sua ultima collezione di materiali innovativi con un esclusivo evento nel cuore della Grande Mela: DISTRICT 1937. L’esperienza, della durata di una sola notte, si è svolta nella cornice unica di una fabbrica alla periferia del celebre Garment District ed era un invito a esplorare i materiali impiegati per produrre alcuni dei modelli più leggendari e riconoscibili del brand. Capitanata dai Blondie, miti del rock ‘n’ roll nonché emblema dello stile punk rock e di New York, l’evento celebra il legame di lunga data fra Ray-Ban e i pionieri della musica e le icone di stile più spregiudicate della città.
L’ultimissima collezione eyewear di Ray-Ban, pubblicizzata dalla nuova campagna di comunicazione “Never Hide What You’re Made Of”, è dedicata a otto materiali, cinque dei quali saranno protagonisti dell’esperienza di questa sera: pelle, denim, acciaio, titanio e velluto. Pensata per chi desidera celebrare la propria personalità e distinguersi dalla folla, la linea coniuga stile classico e carattere contemporaneo per accontentare tutte le generazioni di estimatori di Ray-Ban.
Il titolo dell’evento, DISTRICT 1937, rende omaggio sia alla particolare storia del Garment District, che sin dagli albori del XX secolo è annoverato fra i centri nevralgici della moda, del design e della produzione tessile, sia alle origini di Ray-Ban, che nel 1937 ha iniziato
a produrre occhiali specifici per i piloti dell’aeronautica statunitense. Ciascuno dei materiali inclusi nella nuova collezione ha sempre influenzato sulla cultura e la tecnologia, ispirando fila di artisti, designer, artigiani e sperimentatori.
Gli ospiti di DISTRICT 1937 hanno avuto il privilegio di ammirare le opere di alcuni di loro – ad esempio, le spiazzanti tele in pelle incisa di Mark Evans, le sculture cinetiche in acciaio di Anne Lilly e i capolavori in denim di Ian Berry/Denimu –, esplorando il lato pop e
creativo di ogni materiale. Inoltre, gli ospiti si sono sporcati le in fabbrica, dando libero sfogo al proprio estro e giocando con pelle, denim, acciaio, titanio e velluto per creare prodotti DISTRICT 1937 personalizzati. L’esperienza era infine coronata dalla Ray-Ban Remix Lounge – una zona dedicata all’originale servizio di personalizzazione del brand, che consente di creare occhiali da sole su misura. Gli invitati potevano scegliere fra otto dei modelli più rappresentativi di Ray-Ban – ivi inclusi Wayfarer, Aviator, Clubmaster ed Erika – e abbinare a piacere lenti, montature e incisioni sulle aste e sull’astuccio.
I Blondie si sono esibiti live sul palco in una performance esclusiva, affiancati dal duo rock MS MR – altro rappresentante di spicco della città.
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“La nostra storia d’amore con Ray-Ban dura da anni, da quando abbiamo indossato il primo paio”, hanno raccontato i Blondie. “Adoriamo esplorare nuovi territori e sfidare le convenzioni, non solo con la musica ma anche con il look, perciò siamo entusiasti di celebrare il lancio di questa avveniristica collezione, fatta di materiali inediti”.
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