Nuovo appuntamento con Report che va in onda oggi su Rai 3 con la puntata del 3 luglio. Vediamo anticipazioni, servizi e inchieste.
Report, puntata 3 luglio. Va in onda oggi su Rai 3 a partire dalle 21:20 circa un nuovo appuntamento con la trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci. Diversi gli argomenti scottanti che verranno trattati anche questa sera. Andiamo a scoprire nel dettaglio tutte le anticipazioni, i servizi e le inchieste.
Report, puntata 3 luglio: anticipazioni, servizi e inchieste
La prima inchiesta di oggi sarà “La carne della discordia“, di Giulia Innocenzi con la collaborazione di Lidia Galeazzo, Greta Orsi e Giulia Sabella. Il racconto mette in evidenza il settore del cibo a base cellulare. Singapore prima e gli Stati Uniti poi hanno dato il via libera al pollo a base cellulare. Se la Commissione europea approverà questo prodotto, l’Italia potrebbe vietarne l’importazione? Entro il 2050 il consumo di carne sarà raddoppiato, dicono le proiezioni, ma la carne prodotta in laboratorio è davvero sicura? In Olanda il governo sta mettendo in pratica un piano per ridurre di un terzo gli animali allevati. Il servizio proverà a immaginare il ruolo che l’Italia avrà nel consumo e nell’esportazione di questi prodotti.
La puntata di Report di oggi andrà avanti con “Colorado a secco“. Sarà questa la seconda inchiesta della serata, realizzata da Luca Chianca, con la collaborazione di Alessia Marzi. L’argomento, facile ad intuire, è quello della siccità. Si parte da casa nostra, dove il fiume Po sta pagando le conseguenze delle mancate piogge, fino all’arrivo dei recenti nubifragi.
Si arriverà poi a parlare del resto del mondo e del caso del Colorado River, negli Stati Uniti: un fiume vicino al collasso. Immagini dal Nevada, l’Arizona e la California metteranno in evidenza la situazione dannosa per tantissime persone.
Infine, ma non per importanza, l’inchiesta firmata da Bernardo Iovene, con la collaborazione di Lidia Galeazzo e Greta Orsi.
Il titolo sarà “Risorse senza controllo“. Si parlerà dei 200 milioni di euro stanziati dal Pnrr per interventi speciali per la coesione sociale. Di questi soldi 114 andranno in Puglia, gli altri 86 milioni sono ripartiti nelle varie regioni d’Italia. Una parte di questi fondi arriva anche in Calabria, dove, dopo le rivolte dei migranti dei ghetti di Rosarno, dal 2010 sono stati stanziati già decine di milioni di euro, ma con pochi risultati.
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