Nuovo appuntamento con Report oggi lunedì 26 giugno 2023. Le anticipazioni, i servizi e le inchieste della puntata odierna.

Torna Report su Rai 3 oggi lunedì 26 giugno 2023 condotto da Sigfrido Ranucci. Dalle 21:15, le inchieste e i servizi su argomenti di forte interesse sull’attualità. Andiamo a vedere le anticipazioni odierne con quattro temi in programma.

Report, puntata 26 giugno: anticipazioni, servizi e inchieste

Sigfrido Ranucci
Sigfrido Ranucci

Dal sito Rai è possibile leggere le anticipazioni di oggi lunedì 26 giugno 2023 di Report e le sue inchieste.

Alla conduzione sempre Sigfrido Ranucci che dalle 21:15 presenterà tutti i servizi.

Si parte con la prima inchiesta dal titolo ‘La gallina dalle uova d’oro‘ di Danilo Procaccianti con la collaborazione Andrea Tornago. “Sono passati quasi cinque anni dal crollo del Ponte Morandi che ha provocato 43 morti. Da qualche mese si è aperto il processo che vede imputate 59 persone tra cui l’ex amministratore delegato Giovanni Castellucci che si è portato a casa 13 milioni di euro di liquidazione. Poi i Benetton si sono resi conto che forse non era il caso e glieli hanno chiesti indietro. Del processo si parla poco ma stanno emergendo fatti importantissimi: il principale è che tanti, troppi sapevano che quel ponte era ammalorato e non avrebbero fatto nulla. Per la prima volta andranno in onda gli audio originali delle intercettazioni e si ascolterà in tempo reale il racconto di quello che succedeva dalle voci dei protagonisti. Nel frattempo, ci hanno detto che Autostrade è tornata allo Stato. È veramente così?”.

Si passerà poi al secondo tema del giorno ‘La grande minaccia‘ di Luca Chianca con la collaborazione Alessia Marzi. “Tra il 16 e il 17 maggio scorso sulla fascia dell’Appennino romagnolo sono caduti fino a 250 mm d’acqua, su un territorio ancora fragile a causa della precedente alluvione dei primi di maggio. In 62 anni, non aveva mai piovuto così tanto da inondare tutta la pianura romagnola. E le strade in collina sono sprofondate sotto l’impeto dell’acqua”. A 20 giorni dall’alluvione ecco il servizio del programma per capire cosa sia realmente successo e cosa ci aspetterà negli anni futuri.

Il programma farà notare come anche nel resto del mondo le cose non vadano meglio. “Gli inviati i Report sono andati negli Stati Uniti, seguendo il corso del Colorado River, uno dei fiumi più importanti al mondo. Oggi è sull’orlo del collasso a causa della siccità che lo ha colpito negli ultimi 20 anni e la sua acqua se la stanno contendendo ben sei Stati per continuare a sopravvivere in mezzo a un deserto”.

La terza inchiesta di oggi sarà quella dal titolo ‘L’archivio dei battiti del cuore‘ di Alessandro Spinnato con la collaborazione Ai Nagasawa ‘L’arte come la verità non si trova in superficie e la si deve cercare sul fondo’.

“Daria Bonfietti, presidente dell’associazione familiari delle vittime di Ustica, parte da Bologna insieme agli inviati di Report e giunge fino a Teshima, un’isola del Giappone.Nel corso del viaggio si parla della tragedia di Ustica, dell’arte del francese Christian Boltansky, scomparso nel 2021 che ha dedicato la sua opera omnia alla ricerca della memoria, realizzando installazioni sia per il Museo della Memoria di Ustica che per un museo a Teshima; e, per finire, il discorso si sposta su questo luogo del Giappone, per decenni discarica abusiva di rifiuti tossici e oggi centro della più importante triennale d’arte contemporanea giapponese”.

Ultima inchiesta, ma non per importanza, Le sorelle del Covid di di Lorenzo Vendemiale e la collaborazione Carlo Tecce.

“Il 30 giugno chiude i battenti quella che è stata l’ex struttura commissariale Covid: è una data simbolica, perché segna la fine di un’era. Ma cosa resta dell’emergenza?”, si legge sul sito Rai.

“Migliaia e migliaia di tonnellate di materiale inutilizzato, che oltre al danno dello spreco rischiano di presentarci anche il conto della beffa: Report ha scoperto che lo Stato sta spendendo decine di milioni di euro per conservare tutte le mascherine e gli altri dispositivi avanzati. Tra questi, ci sono anche le mascherine targate Fca, che stiamo continuando a pagare ben oltre la fine della produzione”.

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ultimo aggiornamento: 26-06-2023