Mao non si mise mai in posa per Andy Warhol, ma il re della pop art lo dipinse comunque a più riprese. Uno dei suoi lavori sul tema è stato battuto alla cifra record di 7.6 milioni di sterline, che è un valore venti volte superiore a quello raccolto nella vendita precedente, quando il ritratto si era “fermato” a poco più di 420 mila sterline. Superate abbondantemente anche le stime della vigilia.

Queste cifre confermano l’appeal dell’arte come bene rifugio e di investimento relativamente sicuro, in un periodo dove i mercati e le roccaforti finanziarie non danno adeguate garanzie in termini di sicurezza, specie per chi non è avvezzo alla materia. Anche se il nome del compratore è sconosciuto, qualcuno ventila la possibilità che sia stato lo stesso governo cinese a fare l’acquisto.

Chi ama la pop art è attratto in modo incredibile dai capolavori di Andy Warhol, le cui opere raggiungono sempre quotazioni stellari.

Questo autore fu una figura di riferimento della Pop Art. Lo straordinario personaggio, scomparso nel 1987, ha dimostrato nel corso della sua vita una grande versatilità operativa, svolgendo in modo fluido le attività di pittore, scultore, regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, attore, sceneggiatore e montatore. Oggi le sue opere sono contese a suon di rilanci dai paperoni del mondo.

Via | Luxurylaunches.com

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 16-02-2014