Sfilate Milano Moda Uomo Gennaio 2014: il tailoring puro di Ferragamo, la collezione AI 2014 2015

Sulle passerelle di Milano Moda Uomo sfila la collezione autunno inverno 2014/2015 di Salvatore Ferragamo. Massimiliano Giornetti esplora la sensualità tattile della materia, la qualità organica del colore, immaginando un guardaroba nel quale la purezza del tailoring si accende e umanizza nel lavoro costante sulla tessitura. Tutte le foto sono su Style & Fashion 2.0

Una nuova forma di eleganza fatta di sovrapposizioni di gusto e culture. Purezza delle linee e nomadismo delle superfici si incontrano nella ricerca di una dimensione insieme intima e archetipa.

L’architettura esatta della costruzione, tratto definente del lessico Ferragamo, acquista una nuova temperatura, suggerendo il passaggio da una dimensione urbana a situazioni personali, in un dialogo nel quale il privato contamina il pubblico e la morbidezza dell’ambiente domestico stempera i rigori metropolitani, senza cancellarli.

Sono slittamenti piccoli ma significativi a caratterizzare questo movimento verso l’interno: intrecci e sfumature rubate a un tappeto e distribuiti su giacche e cappotti; le frange di una coperta nascoste nel carré di una fodera; la vestaglia che diventa outerwear.

La silhouette, netta e precisa, é espressa da abiti che condensano il lessico di base del vestire maschile rileggendolo in una chiave di essenziale compattezza: piccoli blouson, giacche dalle lunghezze abbreviate, duffle coat, ulster, peacoat, pantaloni dalla linea asciutta. La sintesi porta tutta l’attenzione sulla superficie: mai piatta, cromaticamente mossa, sensuale.

Sono jacquard sfumati e giochi di righe su cappotti e field jacket, maglie dalla mano voluttuosa, intrecci che seducono lo sguardo mentre invitano ad una esplorazione ravvicinata, garzature che danno al tailoring una qualità viva. Innesti ed effetti di sovrapposizioni agitano l’apparente esattezza: un cappuccio che esce, dettagli di pelle, maniche di maglia per il bomber. Le camicie dai bordi lavorati sono immaginate come giacche dal tono utilitario.

La palette dei colori é organica, con rotture inattese: toni di beige, crema, sesamo, caramello note di ruggine e verde salvia, sfumature di blu, dal dutch al midnight. La ricerca di tattilità cromatica prosegue negli accessori: boots e monkstrap dalle suole massicce lavorate a crust, con effetti di colore non uniformi, polo bag oversize e grandi borse dalla grana evidente o in tessiture tappeto.

Special guest alla sfilata di Ferragamo, che hanno indossato total look della maison sono stati: Vinicio Marchioni, Edoardo Purgatori, Luca Calvani, Alan Cappelli Goetz, Leon Else e Tina Leung.

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