Gucci ha presentato la nuova collezione estiva di Alessandro Michele con una miniserie di sette episodi “Ouverture of Something that Never Ended” realizzata con Gus Van Sant: tra i protagonisti troviamo Silvia Calderoni, performer, attrice e autrice nella scena contemporanea e di ricerca italiana.

La Calderoni è anche nel cast della nuova serie tv “Romulus“, prodotta da Sky Original e in onda su Sky Atlantic e Now Tv a partire dallo scorso 6 novembre. L’attrice si è trasformata per l’occasione nella Lupa capitolina, ovvero una donna a capo di una lotta di rivendicazione matriarcale ante litteram. Una nuova avventura per la musa della compagnia riminese Motus che già in passato aveva sfilato in passerella per Gucci.

Silvia Calderoni è la nuova modella di Gucci: il web si divide

Il web si divide

Nonostante in questo periodo si parli tanto di come combattere il body shaming, la Calderoni è stata duramente attaccata sui social: “Che si preparasse questa poveretta, farà la stessa fine della sua collega con le sopracciglia folte”, “Usano queste modelle per farsi pubblicità”, “Fatela magnaaaa che co sto vento sai do arriva”, “Ma è n’omo o na donna? Magnetela na lasagna ogni tanto!”.

Fortunatamente c’è anche chi la difende a spada tratta: “A dire il vero è una performer e artista pazzesca e ha calcato le scene di tutto il mondo, una che vedi in scena e ne capisci bellezza e spessore in due minuti, una professionista che ha vinto premi importanti nel mondo del teatro e che ha lavorato con le compagnie che il teatro contemporaneo italiano lo hanno letteralmente fondato”, “Ogni tempo ha i suoi modelli che lo rispecchiano. Siamo nel 2020. Fa benissimo a sfruttare il momento”, “Non è una modella ma un’ottima attrice (probabilmente Motus e Teatro Valdoca – per citarne solo due – non vi dicono nulla)… spiace per chi non la conosce e fa pessime battute”.

Polemiche nel mondo della moda

Solo qualche giorno fa invece è stato preso di mira Harry Styles, ex componente degli One Direction, “reo” di essere apparso sulla copertina di Vogue America in abiti femminili. Una cover che porta la firma di Tyler Mitchell e che è unica nel suo genere, visto che non era mai apparso un uomo con abiti da donna.

“A volte vado nei negozi e mi ritrovo a guardare i vestiti delle donne pensando che siano fantastici – ha detto lo stesso Harry a Vogue, nell’intervista firmata da Hamish Bowles – È come qualsiasi cosa: ogni volta che metti delle barriere nella tua vita, ti stai limitando. C’è così tanta gioia nel giocare con i vestiti. Non ho mai pensato troppo a cosa significhi: è solo un altro modo di essere creativi“.

In difesa del cantante è arrivato proprio Alessandro Michele: “È l’immagine di una nuova era, di come può apparire un uomo”, frase pronunciata nei confronti della commentatrice pro-Trump, Candace Owens che aveva criticato duramente Styles: “Non c’è società che può sopravvivere senza uomini forti. In Occidente la progressiva femminilizzazione dei nostri uomini mentre il marxismo viene insegnato ai nostri figli non è una coincidenza, è un attacco diretto”.

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ultimo aggiornamento: 23-11-2020