Un concept che arriva in Europa dopo esser passato per la Bold Hype Gallery di New York nel 2012 e al Grand Central Art di Los Angeles nel 2011, ecco la scia del percorso SUGGESTIVISM Rome. Alla Casa dell’Architettura/Acquario Romano sono le frizzanti ed imprevedibili suggestioni del panorama artistico contemporaneo ad andare in scena, ardite creature interpretate da un nugolo di artisti, per lo più statunitensi, puntellati da qualche presenza tedesca, canadese, nipponica e italo-americana (Nicola Verlato).
Tali oggetti sono capaci di risvegliare il brivido della riassunto nell’idea del curatore Nathan Spoor, anima dell’esposizione al CSU Fullerton’s Grand Central Art Center di Santa Ana, in California e punto di riferimento di un movimento atipico, che affonda le sue radici nel XIX° secolo di James McNeill Whistler, Georges Seurat e Arthur B. Davies.


E per una versione décalé, sabato 18 maggio in occasione della Notte dei Musei di Roma, la mostra resterà aperta anche dalle 21 a notte inoltrata, offrendosi ai suoi visitatori in uno scenario crepuscolare particolarmente surreale.
Organizzata da Mondopop con la direzione Artistica di David Vecchiato e Giorgio de Finis, il patrocinio di Roma Capitale, il sostegno dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia e la promozione del Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura, la mostra è liscia e allo stesso sorprendente come l’insieme delle opere che la costituiscono, incatenate a formare una galleria di solide pulsioni, ma libere di insinuarsi nei fantasmi del visitatore.

SUGGESTIVISM Rome, Anomaly low
SUGGESTIVISM Rome, Night Bloom low
SUGGESTIVISM Rome, mia araujo wallflower

Via | mondopop.it

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ultimo aggiornamento: 08-05-2013