Dopo tante, troppe, notizie di distruzioni di monumenti storici e artistici dovuti alla cecità degli integralismi, giunge la notizia della ricostruzione di almeno uno. Grazie all’intervento dell’UNESCO le tombe dei “333 santi dell’Islam” a Timbuctù verranno restaurate.
Timbuctù, nel Mali, cadde nelle mani dei gruppi jihadisti nel 2012, i miliziani demolirono con sistematica ferocia gli edifici sacri, incuranti delle proteste dei fedeli. Lo scorso gennaio i jihadisti sono stati respinti dall’offensiva del contingente militare africano (guidato dalla Francia) e ora è iniziata la ricostruzione.
Gli edifici distrutti i mausolei in onore dei “333 Santi dell’Islam”, religiosi tuttora al centro di una venerazione e per questo odiati dagli jihadisti che li considerano il simbolo di una religione che ha perso la purezza originaria. L’architetto Mamadou Kone spiega:
Abbiamo trovato fortunatamente dei muri che sono rimasti in piedi nonostante la distruzione e siamo partiti da quello usandoli come esempi per la ricostruzione insieme ai documenti storici che avevamo a nostra disposizione.
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