La Villa dei Misteri di Pompei è tornata a splendere e ha finalmente riaperto i battenti dopo un lungo restauro. Il Ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo Dario Franceschini ha commentato:

“In occasione della restituzione ai visitatori italiani e stranieri della Villa dei Misteri posso dichiarare con soddisfazione e orgoglio che ci sono miglioramenti molto importanti nello stato di conservazione dell’intero sito archeologico di Pompei e nella sua gestione. Nell’ultimo anno, grazie al forte impegno della Soprintendenza e della Direzione del Grande Progetto, l’Italia ha compiuto sforzi considerevoli. Come recentemente riconosciuto dall’Unesco, i risultati sono ‘tangibili e significativi’ dal momento che sono state eseguite sostanziali opere di restauro, principalmente nel contesto del Grande Progetto Pompei, ma anche nell’ambito del programma di manutenzione ordinaria. Tutto questo è stato possibile grazie a un lavoro intenso, scrupoloso e metodico. Ci aspettiamo ancora grandi frutti dall’opera appassionata e capace di chi è quotidianamente al lavoro sul pieno recupero degli scavi, ma il bilancio di quest’anno è positivo: c’è stato un vero e proprio cambio di passo e questo ci fa guardare con ottimismo alla rinascita di Pompei”

Gli interventi di restauro, finanziati con fondi ordinari della Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia per un importo di circa 900.000 euro, sono iniziati nel maggio del 2013 e hanno interessato tutti gli apparati decorativi, mosaici e pitture degli oltre 70 ambienti in cui si articola la Villa.

Nei giorni di Pasqua, Pasquetta e Primo Maggio 2015 gli scavi rimarranno regolarmente aperti e nella giornata di Pasqua (5 aprile 2015) l’ingresso al sito sarà gratuito per tutti.

[blogo-gallery id=”127236″ photo=”1-17″ layout=”slider”]

Villa dei Misteri a Pompei: le informazioni utili per la vostra visita

La Villa dei Misteri è una delle ville forse più famose degli scavi di Pompei, conosciuta soprattutto per i suoi affreschi dedicati, come si evince dal nome, ai riti misterici.

Costruita nel II sec. a.C. sul pendio verso il litorale, fu ristrutturata verso il 60 a.C. e poi nel I sec. d.C.: comprende un quartiere residenziale, affacciato sul mare e decorato, e uno servile, accanto ai locali di lavorazione del vino dove è stata ricostruita una pressa per la spremitura dell’uva, con il tronco a testa d’ariete.

La villa fu riportata alla luce tra il 1909 e il 1910 grazie ad uno scavo condotto dal proprietario del terreno su cui si trova, e in seguito all’esproprio imposto dallo Stato Italiano tra il 1929 e il 1930 vennero realizzate ulteriori indagini.

Villa dei Misteri a Pompei: gli affreschi

La Villa dei Misteri è a pianta quadrata e gli affreschi che hanno reso celebre l’edificio, realizzati nel cosiddetto ‘secondo stile’, si trovano nel triclinio, la stanza in cui venivano serviti i pasti.

L’opera è stata realizzata da un artista anonimo locale nel I secolo a.C.: i personaggi sono stati tutti dipinti a grandezza naturale. Il soggetto e il significato dell’affresco non si conoscono con certezza: si tratta di una serie di dieci sequenze che potrebbero raffigurare uno spettacolo di mimi o i preparativi per un matrimonio oppure momenti di un rito di iniziazione di una sposa al dio Dioniso – i già citati riti misterici appunto -.

Villa dei Misteri a Pompei: come arrivare

La struttura si trova all’interno degli Scavi di Pompei, ma calcolate che si trova in posizione distaccata rispetto al resto delle rovine, per cui se trascorrerete una sola giornata nel sito archeologico è meglio tenere presente il tempo da dedicare alla visita della Villa.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 20-03-2015