L’associazione Familylegal, presieduta dall’avvocato Lorenzo Puglisi, spiega che le separazioni sono di più quando ci si avvicina alla bella stagione, tra aprile e la metà di giugno, mentre a Milano la durata media non supera gli 8 anni.
[quote layout=”big”]Partiamo dal presupposto che spesso il problema non sta nei motivi per cui ci si separa, ma in quelli per cui ci si è sposati. È per questo che basta un niente a far vacillare il vincolo.[/quote]Ma quali sono i segnali che indicano che forse qualcosa non va nel nostro matrimonio e il divorzio potrebbe essere dietro l’angolo?
- Se il costo dell’abito da sposa è vertiginoso: ci si concentra troppo sull’estetica, rischiando di far apparire l’immagine come prioritaria, a discapito magari dei sentimenti.
- Se uno dei due ha cercato di migliorare il partner fin dal fidanzamento: forse vuol dire che non siamo fatti per stare insieme.
- Se si trascorre meno di un’ora al giorno con il partner: l’assenza di dialogo peggiora di anno in anno.
- Se dopo il matrimonio si smette di curare l’aspetto estetico, perché questo aumenta la probabilità di infedeltà.
- Se il matrimonio viene organizzato solo da uno dei due.
- Se si chiedono in prestito soldi alla famiglia del partner, perché il rischio di non poterli ridare compromette l’immagine che abbiamo dell’altro.
- Se ci si sposa per riconoscenza.
- Se esistono differenze culturale talmente enormi che non possono essere superate.
- Se uno dei due coniugi è simbioticamente legato a un genitore.
- Se entrambi i coniugi lavorano nello stesso ambiente.















