Siete della belle more mediterranee e oltre a capelli neri e lucidi sul vostro labbro superiore fioriscono antiestetici baffetti? Non fatevene un cruccio, siete in ottima compagnia, e, del resto, “donna baffuta, sempre piaciuta“, giusto?

La peluria sul viso, se non è eccessiva (cosa che potrebbe far sospettare piuttosto uno squilibrio ormonale), non è mai stata un gran problema per le donne, perché i metodi per “estirparla” ci sono, e sono molto efficaci. Ad esempio, se volete eliminare il problema alla radice per sempre, potete sottoporvi a qualche seduta di depilazione con la luce pulsata o con il laser.

Nel frattempo che decidete per questa “soluzione finale”, potete risolvere il problema dei peletti superflui scegliendo un metodo di depilazione classico e sempre valido: la ceretta. In commercio trovate tantissimi ottimi kit per effettuare la ceretta ai baffetti rispettando la pelle, prodotti che miscelano le cere con altre sostanze lenitive e rinfrescanti. Infatti l’unico problema del rimuovere le peluria sul labbro con la cera, è la delicatezza di questa parte del viso, dove la cute appare particolarmente sottile.

Irritarla, strapparla, traumatizzarla, è molto facile, e allora altro che baffetti! Il nostro problema diverrebbero antiestetiche macchie e brufoletti di peli incarniti. Per questo motivo è importante non stressare questa parte del viso troppo spesso, bisogna dare il tempo alla pelle di rigenerarsi. Dunque, ricapitolando, ogni quanto si deve fare la ceretta ai baffetti per evitare conseguenze? Ebbene, dipende. Non dalla velocità di ricrescita dei peletti, ma dalle caratteristiche dell’epidermide.

Se la vostra è bella resistente, potete effettuare l’operazione anche ogni due settimane. Se, invece, è particolarmente delicata, potete fare così: eseguite la ceretta una volta al mese, ed estirpate nel frattempo i baffetti con le pinzette. Un altro consiglio importante, subito dopo aver fatto la depilazione, diciamo almeno per due giorni, lasciate la pelle “tranquilla”, non esponetevi al sole, non usate creme, lozioni, tonici eccetera. Semmai, ungetela con un olio cicatrizzante, ad esempio quello di iperico, oppure spalmate un gel all’aloe.

Foto| di makelessnoise per Flickr

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ultimo aggiornamento: 25-05-2013