La gestosi, chiamata anche preeclampsia, è una patologia legata all’aumento della pressione sanguigna in gravidanza, che può causare problemi e danni gravi, oltre che mettere a rischio la vita della mamma e del feto. La gestosi in gravidanza solitamente si sviluppa dopo la 20esima settimana ed è legata all’aumento di pressione sanguigna e delle proteine nelle urine.

La preeclampsia colpisce la placenta e potrebbe danneggiare anche reni, fegato e cervello della mamma. Può provocare anche crisi epilettiche, oltre che avere conseguenze anche gravi sul feto, con un basso peso alla nascita, possibilità di parto prematuro e persino di morte del feto. La gestosi non si può prevenire e nei casi più gravi il medico potrebbe decidere di procedere con un parto cesareo per far nascere prima il bambino.

Sono maggiormente soggette a gestosi le donne con ipertensione cronica o che l’hanno sviluppata durante una precedente gravidanza, le donne obese, le donne con età inferiore a 20 anni o superiore a 40, le donne che aspettano dei gemelli, chi soffre di diabete, malattie renali, artrite reumatoide, lupus o sclerodermia.

I sintomi della gestosi sono principalmente due, ovvero l’aumento della pressione del sangue e l’aumento delle proteine nelle urine. Altri sintomi sono mal di testa persistenti, visione offuscata, dolore addominale.

Se soffrite di ipertensione prima di programmare una gravidanza, parlatene con il medico, mentre durante i nove mesi di gestazione tenete sotto controllo la pressione del sangue.

Via | Farmacoecura

Foto | da Flickr di lsuchick142

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ultimo aggiornamento: 10-06-2013