La pulizia dei monili in argento è sempre una seccatura, in quanto fra la perdita di tempo per lucidarli, il timore di rovinarli e il costo dei detergenti specifici, viene spesso voglia di chiuderli nel cassetto e lasciarli sporchi e imbruniti vita natural durante. In verità c’è una soluzione economica, veloce e semplice per riportarli ai vecchi splendori ed è un prodotto che tutti abbiamo in casa: il dentifricio.

Premettiamo, non tutte le paste sono adatti a questo lavoro, come ad esempio quelle sbiancanti, che contengono argille e acidi al silicio che possono graffiare la superficie dei nostri monili. Allo stesso modo è meglio evitare i prodotti in gel che invece non sono sufficientemente aggressivi per asportare la patina di sporcizia. Perfetti sono invece i classici dentifrici salini che lavano l’argento in modo ottimale senza fare danni.

Il procedimento è molto semplice e non richiede troppo tempo. Basta dotarsi di una bacinella riempita con acqua calda (non bollente), un panno di spugna pulito, uno spazzolino da denti, un dentifricio. Bagniamo le setole dello spazzolino nell’acqua per farle ammorbidire e poi dosiamo una noce di pasta dentifricia sopra.

Strofiniamo con cura anelli, bracciali, collane con il prodotto cercando di non trascurare le fessure e le incisioni, zone dove normalmente si sedimenta lo sporco. Quando avremo terminato immergiamo il gioiello nella bacinella di acqua e sempre con lo spazzolino asportiamo gli eventuali residui di dentifricio. In ultimo sciacquiamo sotto l’acqua corrente e tamponiamo col panno di spugna.

Lasciamo i monili un po’ all’aria per farli asciugare del tutto e se necessario usiamo il panno anche per lucidarne la superficie. Loro brilleranno a specchio e noi non avremo speso una fortuna per far tornare i nostri gioielli come nuovi.

Foto | da Flickr di Hawkinssa

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ultimo aggiornamento: 09-08-2014