God save the shoes, è l’espressione che molte donne fanno propria quando si parla di scarpe. Nessuna donna sembra poterne a fare a meno: che siano con tacco 100, zeppe o sneakers, ogni calzatura è sacrosanta. Ci sono dei modelli che vanno trattati con particolare cura come quelli in camoscio e pelle, altri che sono più resistenti. A tal proposito, c’è un quesito che affligge molte di noi è il seguente: come pulire le Timberland? Scarponcino cult dagli anni ’80, è un modello tornato di forte tendenza.

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Resistenti e comode, le Timberland non conoscono rivali: si adattano alla città, alla montagna, ad abbigliamenti casual e glamour. Il problema è che il modello classico ha un color sabbia che si sporca facilmente e spesso delle piccole macchie sulla tomaia fanno sembrare la scarpa trasandata e poco curata. Il consiglio è quello di ricorrere ad una gommina in para che trovate dal calzolaio, ma se preferite i metodi della nonna eccone uno efficace: cospargete la macchia con amido o con talco, quindi coprire con della carta assorbente, e mettere un peso sulla carta.

Dopo 20 minuti togliere l’amido e lavare l’area interessata con una spugna inumidita e del sapone di marsiglia. Quindi risciacquate e fate asciugare all’aria, senza avvicinare la scarpa a fonti di calore. Questo è un metodo ottimo soprattutto per le macchie d’olio. Per le macchie più leggere potete utilizzare uno straccio imbevuto nel latte tiepido o un detergente viso delicato da passare con del cotone sulla zona interessata. Un altro metodo è quello di cospargere le macchie di talco, lasciarlo agire tutta la notte e poi rimuoverlo delicatamente con una spazzola a setole sottili o con una gomma. Le vostre Timberland sembreranno come nuove!

Foto | Getty Images

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ultimo aggiornamento: 27-02-2013